- Venerdì 25 marzo dalle 16 alle 18 il punto divertimento all’Acquedotto monumentale di Ferrara aprirà le giostre ai bambini ucraini scappati dalla guerra;
- Per loro biglietti omaggio, zucchero filato e pop corn. La titolare: “Sarà una giornata di giochi liberi e svago con l’obiettivo di regalare ai bambini gioia e spensieratezza”.
L’iniziativa
Un pomeriggio sulle giostre dedicato ai bambini e alle famiglie scappate dalle guerra, è questa l’iniziativa del punto divertimento all’Acquedotto monumentale di Ferrara d’intesa con l’amministrazione comunale.
“Questi bambini, tutti i bambini, hanno diritto al gioco, alla spensieratezza e al divertimento- dice Eva Da Ronche, titolare del punto divertimento gestito con il padre e il marito -. E vogliamo dare il nostro contributo perché ciò sia possibile. La guerra non deve avere il sopravvento nel loro cuore. Il conflitto non deve rubar loro la gioia e la possibilità di vivere la loro età. Tuteliamo i loro sogni, anche così potremo sperare in un futuro migliore”.
L’iniziativa è prevista per venerdì 25 marzo dalle 16 alle 18 in piazzetta Remigio, ai giovani partecipanti, oltre ai biglietti gratuiti per l’accesso, saranno offerti zucchero filato, pop corn e saranno distribuiti palloncini. Lo staff del sindaco Alan Fabbri ha dato supporto all’organizzazione e in queste ore si stanno raccogliendo le adesioni. “Sono tantissime le nobili iniziative che Ferrara sta mettendo in campo per dare sostegno alla popolazione che scappa dalla guerra. La raccolta di farmaci che abbiamo avviato ha già raggiunto donazioni per circa 100 scatoloni e si moltiplicano ogni giorno gli atti di solidarietà. Grazie alla famiglia Da Ronche per questo bel gesto“, dice il primo cittadino.
“Stiamo raccogliendo le adesioni in queste ore, i bambini sono tanti e siamo felici di poter annunciare loro questa bella occasione. Ne hanno bisogno. Questa iniziativa è un ulteriore gesto che ci fa sentire l’affetto della città in un momento difficile. Grazie Ferrara”, dice Olha Boshtan, referente per il progetto della comunità ucraina.
“Sarà una giornata di giochi liberi e di svago, con attrazioni, dolciumi, palloncini e altri divertimenti. L’obiettivo di tutti è regalare ai bambini gioia e spensieratezza“, spiega Da Ronche.
L’Acquedotto monumentale, chiamato anche Serbatoio dell’Acquedotto, è ubicato in piazza XXIV Maggio. La costruzione, eretta dall’ingegnere Carlo Savonuzzi fra il 1930 e il 1932, appare come una struttura moderna ma che allo stesso tempo richiama ad interventi risalenti al periodo rinascimentale. Di rilevante effetto e importanza appare la fontana realizzata da Arrigo Minerbi in contemporanea con l’acquedotto che ritrae il fiume Po e i suoi affluenti.
Oggi l’area dell’acquedotto rappresenta uno dei maggiori luoghi di ritrovo e incontri della popolazione, nonché una delle zone più tranquille e verdi della città.
Filippo Navarra