- Domenica 22 maggio alle 14:15 lo stadio Paolo Mazza di Ferrara ospiterà la finale di Coppa Italia tra la Juventus, campione d’Italia in carica, e la Roma, detentrice del trofeo;
- Assessore Maggi: “Orgogliosi che la Figc abbia scelto la nostra città come sede di questo importante appuntamento”. Presidente Divisione Calcio Femminile Mantovani: “Felici di ritrovarci a Ferrara per vivere grandi emozioni in campo e sugli spalti”.
Il calcio femminile torna a Ferrara e lo fa con uno degli appuntamenti più importanti della stagione: la finale di Coppa Italia Socios.com che si terrà allo stadio Paolo Mazza domenica 22 maggio alle 14:15.
A contendersi il torneo saranno le campionesse d’Italia in carica della Juventus allenate da Joe Montemurro e la Roma di Alessandro Spugna, detentrice del trofeo. Un duello, quello tra le ragazze bianconere e le giallorosse, che si sta riproponendo anche in Serie A, con la Vecchia Signora capolista a +5 sulla Roma a due giornate dalla fine, e dunque vicina a conquistare quello che sarebbe il quinto scudetto consecutivo.
La conferenza stampa di presentazione dell’evento si è svolta questa mattina presso il Comune di Ferrara e ha visto la partecipazione dell’assessore allo Sport Andrea Maggi, del presidente della Spal Joe Tacopina e del presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani.
“Siamo orgogliosi che la FIGC abbia scelto la nostra città come sede di questo importante appuntamento – ha dichiarato Maggi – il calcio femminile sta crescendo velocemente ed è bello vedere che dove c’è agonismo e dove ci sono le campionesse nasce e si sviluppa lo spirito di emulazione nei più giovani, che hanno bisogno di questi punti di riferimento per avvicinarsi nuovamente, dopo anni di pandemia, alla socializzazione e alla pratica sportiva”.
“Siamo molto contenti di poter assistere a una sfida di così alto livello – ha aggiunto Tacopina – da americano conosco benissimo le potenzialità del calcio femminile e mi fa piacere vedere che anche il movimento italiano sia in forte espansione. Sono sicuro i tifosi della Spal saranno presenti allo stadio e che faranno sentire il loro calore alle calciatrici di Juventus e Roma”.
Un concetto ribadito anche dal presidente della Divisione, che non vede l’ora di potersi godere il grande fine settimana di calcio femminile che verrà inaugurato dalla finale di UEFA Women’s Champions League, in programma a Torino il 21 maggio. “Ringrazio il comune e la Spal per l’ospitalità – questo il commento di Mantovani – lo stadio Paolo Mazza rappresenta il perfetto palcoscenico per questo nuovo capitolo dell’appassionante sfida tra le due squadre, che per la prima volta si affronteranno in finale. Siamo felici di ritrovarci a Ferrara per poter vivere grandi emozioni in campo e sugli spalti“.
Anche il direttore dello sponsor della competizione, Socios.com, ha voluto inviare un messaggio in vista di Juventus-Roma: “La partita più importante della competizione è alle porte e noi di Socios vogliamo fare il nostro in bocca al lupo alle due società e alle ragazze che avranno modo di difendere i propri colori sul manto del Mazza di Ferrara – ha dichiarato Karim Virani – questo è uno dei momenti più alti di un movimento in cui Socios ha creduto da sempre e siamo davvero felici della decisione presa dalla Federcalcio di intraprendere il percorso che porterà il movimento calcistico femminile al professionismo”.
E’ infatti notizia di pochi giorni fa il passaggio al professionismo del calcio italiano femminile a partire dalla stagione 2022-2023. Si tratta della prima federazione in Italia ad avviare ed attuare questo importante percorso.
Biglietti
I biglietti della gara potranno essere acquistati a partire da oggi presso i punti vendita Vivaticket o sul sito figc.vivaticket.it. Il costo è di 7 euro (5 euro + diritti di prevendita), mentre gli Under 14 potranno assistere al match pagando il tagliando al prezzo ridotto di 2 euro. Ciascun utente potrà richiedere fino a un massimo di 4 tagliandi, i diversamente abili potranno fare richiesta di accredito inviando mail a coppaitaliafemminile@figc.it.
Filippo Navarra