- Ieri pomeriggio ad Argenta un settantenne è scomparso dopo aver lasciato sul tavolo di casa un biglietto da cui traspariva la chiara volontà di suicidarsi;
- Il biglietto è stato trovato dal figlio che ha prontamente allertato le forze dell’ordine. Le ricerche sono partite da subito e sono andate avanti fino a tarda sera ma per ora dello scomparso nessuna traccia.
Ha lasciato un biglietto sul tavolo di casa con su scritte parole da cui traspariva la chiara volontà di farla finita e da allora si sono perse le tracce. Protagonista del gesto è un uomo 76enne, pensionato, con un passato lavorativo come apprezzato artigiano metalmeccanico. Sul biglietto c’era scritto, in sintesi, “non cercatemi, vado a togliermi la vita”. A leggerlo, preoccupatissimo, è stato il figlio, 45enne, che abita con lui e che, non avendo più notizie del padre, ha subito allertato le forze dell’ordine per cercarlo.
L’allarme è stato raccolto dai Carabinieri, giunti prontamente sul posto con diverse pattuglie. La sparizione è avvenuta nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 20 aprile, l’uomo, si sarebbe allontanato a piedi, senza cellulare e tantomeno senza auto rimasta parcheggiata in cortile.
Sul posto è poi arrivata anche la polizia municipale, le guardie ambientali volontarie, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Portomaggiore, affiancati dal Nucleo Cinofili, dal Gruppo Sommozzatori e da un elicottero che ha provveduto a perlustrare dall’alto l’intera zona delle ricerche. Ricerche che si sono avviate da subito sino a tarda sera, ma fino ad ora hanno portato ad un nulla di fatto. Nei paraggi è stato setacciato ogni luogo, immobile abbandonato o comunque disabitato, la vicina ferrovia, le campagne circostanti, i corsi d’acqua. Ma appunto con esito negativo, dello scomparso nessuna traccia. Si attendono novità nelle prossime ore con le nuove ricerche in pieno giorno.
Filippo Navarra