- Si è tenuto ieri, domenica 15 maggio, il primo dei cinque appuntamenti del Carnevale di Cento 2022, con ospite Cristina D’Avena;
- La cantante ha saputo coinvolgere il pubblico presente con le sue hit. “Bello tornare alla normalità, felicissima di essere qui”, le sue parole dal palco.
Dopo oltre due anni di assenza causa Covid, il Carnevale di Cento è tornato a prendersi corso Guercino. Ieri, domenica 15 maggio, si è tenuto infatti il primo dei cinque appuntamenti previsti (22, 29 maggio, 5 giugno e notturna l’11 giugno gli altri) con super ospite Cristina D’Avena che ha fatto cantare e ballare tutta la piazza sulle note di “Mila e Shiro”, “Kiss me Licia” e tanti altri tormentoni, in una giornata praticamente estiva con quasi 30 gradi.
Inaugurata così “un’edizione che è una scommessa”, racconta il sindaco Edoardo Accorsi. “Con coraggio abbiamo deciso, come amministrazione, fondazione Teatro e partner tecnico, di tornare a riprenderci la piazza, e lo facciamo con coraggio perché sappiamo che ne abbiamo bisogno. Sono certo che sarà una grandissima edizione. Viva Cento, viva il Carnevale”.
Sul palco, oltre alla D’Avena, Patti Po, Alessandro Ramin, la producer internazionale e dj Giulia Regain e il sassofonista ferrarese Andrea Poltronieri.
“È bello tornare alla normalità – ha detto la super ospite di giornata -. Sono felicissima di essere qui a Cento in mezzo a voi, grazie di cuore. Non c’è niente da fare, la musica è aggregazione, unisce ed è meravigliosa. Io come artista e voi come pubblico abbiamo una gran voglia di cantare, sfogarci e divertirci. Ma ancora c’è qualcosa da fare, perciò ricordiamoci di rispettare le regole”.
Naturali protagonisti dell’evento gli immancabili carri di cartapesta, introdotti e accompagnati in piazza direttamente dal patron Ivano Manservisi. Ad aprire la kermesse è toccato a “Manco per il diavolo”, dei campioni in carica Toponi, a seguire I ragazzi del Guercino con “Io non ci sto”, un carro che denuncia lo sfruttamento degli animali nel circo. Poi è stato il turno dei Fanstastici100 che con “La vida es un Carnaval” raccontano il loro sogno: arrivare nell’olimpo del Carnevale di Rio. Al quarto posto nell’ordine di sfilata il carro del Risveglio “Ritorno da Grande Inverno”, a tema Trono di Spade, che parla di rinascita e di un nuovo inizio dopo la pandemia. Infine i Mazalora con “Nella rete dell’inganno”, carro che parla del proliferare sul web delle fake news e dell’importanza di saperle sempre distinguere.
Prossimo appuntamento domenica 22 maggio con super ospite Irene Grandi e tante altre sorprese.
Filippo Navarra