- Dopo due anni di stop causa Covid è tutto pronto per il ritorno del Carnevale di Cento. Si parte domenica 15 maggio, gran finale sabato 11 giugno con l’assoluta novità della notturna;
- In gara cinque carri realizzati dai gruppi : i Toponi, i Ragazzi del Guercino, Fantastici100, Mazalora e Risveglio.
Ospiti, grandi carri e tanto divertimento, a Cento è tutto pronto per il ritorno del celebre Carnevale d’Europa con le sfilate del 15, 22, 29 maggio, 5 giugno e il gran finale, con l’assoluta novità della notturna, sabato 11 giugno.
Dopo due anni di stop causa pandemia si è attesa la primavera per organizzare un evento all’altezza del suo nome, della sua fama e della sua storia che trova radici antiche risalendo all’epoca del Guercino.
La presentazione dell’evento, gemellato con il Carnevale di Rio, si è svolta nei giorni scorsi nella bella cornice del salone di rappresentanza Credem a Cento. Presenti l’assessore regionale Paolo Calvano, il sindaco Edoardo Accorsi e Riccardo Manservisi, figlio dello storico patron Ivano.
Grande attesa, ovviamente, per conoscere gli ospiti dell’edizione 2022. Al momento sono stati annunciati soltanto quelli dei primi due appuntamenti. L’apertura dell’edizione, domenica 15 maggio, sarà affidata a Cristina D’Avena, artista che piace a grandi e piccini e che recentemente è tornata alla ribalta partecipando prima al Cantante Mascherato e poi a Big Show di Enrico Papi.
La seconda domenica, 22 maggio, sarà invece il turno di Irene Grandi, cantante con una carriera ricca di successi e anch’essa recentemente impegnata in TV come tutor nel programma The Band di Carlo Conti.
Per quanto riguarda i carri, sono le cinque le società carnevalesche che porteranno in piazza la loro arte: i Toponi, campioni in carica, cercheranno di bissare il successo con la loro creazione “Manco per il diavolo”, raffigurante il traghettatore dell’Inferno dantesco Caronte, i Ragazzi del Guercino con “Io non ci sto” per dire no agli animali nei circhi, i Fantastici100 con “La vida es un carnaval”, dedicato alla ricerca della felicità, Mazalora con “La rete dell’inganno” sulle fake news e Risveglio con il carro a tema pandemico “Ritorno del grande inverno”.
Il Carnevale a Cento ha origini antiche, come dimostrano alcuni affreschi del pittore seicentesco Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento 1591-Bologna 1666), che ritraggono scene dei festeggiamenti e delle celebrazioni carnevalesche in città. Dal 1990 la manifestazione è diventata un evento folcloristico importante, grazie al gemellaggio con il Carnevale di Rio de Janeiro dove per alcuni anni sfilavano maschere del carro vincitore dell’edizione precedente, e alla costante presenza di personaggi dello spettacolo italiano e internazionale.
Biglietti
I Biglietti sono già in vendita, quest’anno a un prezzo ridotto rispetto alle precedenti edizioni. Il tagliando singolo ha infatti il costo di 10 euro, mentre l’abbonamento è di 25 euro.
I bambini sotto il 1,20 mt non pagano. Per le comitive è possibile mandare una mail a info@carnevalecento.com.
Filippo Navarra