- Per fronteggiare il caro bollette, il Gruppo Hera, in accordo con il Comune di Ferrara, si appresta ad introdurre tre provvedimenti;
- Questi riguarderanno la riduzione dei costi delle fatture per i clienti serviti dal teleriscaldamento, l’estensione del bonus sociale per le famiglie maggiormente in difficoltà e la possibilità di estendere la rateizzazione fino a 10 mesi.
Riduzione dei costi energetici dei clienti serviti dal teleriscaldamento, estensione del bonus sociale destinato alle famiglie in difficoltà e rafforzamento delle politiche di rateizzazione delle bollette. Sono queste le tre misure che il Gruppo Hera, in accordo con il Comune di Ferrara si appresta a varare, con un’operazione straordinaria del valore di 1,5 milioni di euro, a favore dei cittadini e delle imprese ferraresi.
Per quanto riguarda il teleriscaldamento, sistema che consente un vantaggio economico rispetto al riscaldamento tradizionale, grazie allo stanziamento del Gruppo Hera diventerà ancora più conveniente. I benefici di questa azione saranno introdotti nelle fatture in emissione già a partire dai prossimi giorni per le competenze di febbraio e interesseranno tutti i clienti in relazione ai loro consumi.
A questa iniziativa si somma poi un intervento mirato sulle categorie più fragili. Grazie a questo, il bonus sociale introdotto da Hera potrà arrivare fino a 712 euro per nucleo famigliare. Più dettagliatamente, l’ammontare del bonus aggiuntivo riconosciuto sarà pari a 405 euro per le famiglie fino a quattro componenti e a 566 euro per quelle con più di quattro componenti. Questo bonus, eccezionalmente applicato nel 2022, andrà a sommarsi al bonus annuo che ammonta a 106 euro per i nuclei famigliari fino a quattro componenti e 146 euro per quelli più numerosi.
In particolare il bonus potrà essere richiesto da tutti i cittadini/nuclei famigliari:
- Con un ISEE fino a 12mila euro;
- Con più di tre figli a carico e con un ISEE fino a 20mila euro;
- Beneficiari del reddito di cittadinanza;
- Beneficiari di pensione di cittadinanza.
Per le famiglie che hanno già presentato domanda, l’erogazione del bonus straordinario avverrà in automatico. Per tutti gli aventi diritto che non abbiano ancora presentato la richiesta sarà invece necessario recarsi presso il comune di Ferrara Ufficio Servizi alla Persona con la documentazione comprovante i requisiti per l’ottenimento ed il numero dii componenti del nucleo famigliare.
Per quanto riguarda le rateizzazioni, per le bollette del primo trimestre 2022, sarà possibile richiederle fino a 10 mesi senza applicazioni di interessi. Per casi particolari, con importi elevati, Hera si rende disponibile anche ad una ulteriore estensione del numero di rate.
“Intervento importante ma il lavoro con Hera non è finito”
“Il grido di allarme levatosi da cittadini e associazioni di categoria non è rimasto inascoltato – dice l’assessore all’Ambiente del Comune di Ferrara Alessandro Balboni –. Il caro bollette del Teleriscaldamento – una tecnologia sostenibile ed ecologica che sfrutta principalmente i pozzi geotermici in città – preoccupa profondamente questa Amministrazione ed è con questo spirito che abbiamo convocato Hera a un tavolo di lavoro già alcuni mesi fa. Il nostro obiettivo era mettere in campo azioni concrete per alleviare una situazione potenzialmente insostenibile per famiglie e imprese del nostro territorio. Il percorso è stato lungo e complesso ma ha già dato alcuni primi frutti. Infatti, Hera ha annunciato ieri, in accordo con l’Amministrazione comunale, l’impiego di circa un milione e mezzo di euro che saranno utilizzati per contenere la crescita esplosiva delle bollette del Teleriscaldamento riferite al primo trimestre del 2022, che sono in arrivo. La riduzione delle bollette riguarderà tutte le utenze, sia domestiche che aziendali, con una specifica attenzione anche alle famiglie più fragili sotto il profilo economico e sociale. Questo intervento – conclude Balboni -, per quanto positivo, è straordinario e una tantum e perciò non può ritenersi conclusa l’attività del tavolo di lavoro tra il Comune ed Hera. Infatti sono necessari ulteriori interventi migliorativi e ragionamenti, a lungo termine e sistematici, per valorizzare sia il vantaggio ambientale che quello economico del suo utilizzo da parte dei ferraresi“.
Filippo Navarra