- Anche quest’anno non ci sarà il tipico Carnevale sull’acqua di Comacchio;
- A causa dei numerosi contagi nei gruppi e dell’impossibilità di molti volontari è stata scartata anche la possibilità di posticipare la festa a tarda primavera.
Niente Carnevale
Febbraio è storicamente il mese del Carnevale, ma non sarà così per la città di Comacchio. Anche quest’anno, causa pandemia, la festa è stata infatti annullata, e così la città lagunare dovrà ancora fare a meno dei momenti suggestivi tipici di questo Carnevale sull’acqua fatto di barche allegoriche al posto dei convenzionali carri, di maschere di ogni tipo, di folla, di scherzi e di colore.
Negli scorsi mesi si sono succeduti una serie di incontri tra l’Amministrazione, l’organizzazione e i volontari per condividere un possibile spostamento dell’evento in tarda Primavera prevedendo in quel periodo un rallentamento del virus e delle restrizioni. Tale ipotesi è però sfumata nelle ultime settimane. Nonostante i volontari avessero, in un primo momento manifestato la disponibilità ad organizzare la manifestazione, gli organizzatori, con grande rammarico, hanno dovuto comunicare la loro impossibilità ad impegnarsi per l’evento.
Tra le ragioni principali i numerosi contagi all’interno dei gruppi e l’impossibilità di molti volontari di realizzare le barche allegoriche essendo già impegnati nelle loro attività lavorative. Nelle manifestazioni estive o primaverili organizzate in passato venivano infatti utilizzate barche già allestite per l’evento invernale, cosa chiaramente non possibile per l’edizione 2022.
Solo quattro gruppi avrebbero manifestato la loro disponibilità , spingendo gli organizzatori a riflettere sulla possibilità di una festa con così poche barche, anima e cuore di una manifestazione di grande interesse. Dopo un’attenta riflessione, si è giunti ad una decisione sofferta, dal Comune in primis, che prendendo atto della situazione delle associazioni coinvolte, si è visto costretto ad annullare l’evento dando appuntamento al febbraio 2023.
“Confidiamo in tempi migliori – commenta Maura Tomasi, vicesindaco ed assessore agli eventi turistici – e, instancabilmente, lavoriamo per la programmazione degli eventi del 22, che renda il giusto valore alla nostra incantevole città“.
L’unicità del Carnevale di Comacchio si deve alla miscela di fantasiosa magia della cittadina, con la creatività di tutti gli attori, vera anima dell’evento. Le barche vengono trasformate in veri e propri battelli allegorici, divenendo così delle originali opere d’arte.
La maestria degli artigiani dà vita ad ambientazioni e personaggi unici. Le imbarcazioni, ciascuna con il proprio tema, scivolando sulle acque del centro storico, trasportano e coinvolgono tutti i partecipanti inondando di allegria canali, vicoli e piazze.
Non resta che augurarsi che il 2023 possa essere effettivamente l’anno giusto per il ritorno di un evento di cui comacchiesi, e non, cominciano sempre più a sentirne la mancanza. Perché è sempre così, capisci l’importanza di una cosa solo quando sei costretto a farne a meno.
Filippo Navarra