- Questa mattina la curatrice del “Centro Studi Bassaniani”, Portia Prebys, ha formalizzato una nuova donazione di materiale appartenente al celebre scrittore estense al Comune di Ferrara;
- Tra le opere donate anche bozze del manoscritto “Il Gattopardo”. Sindaco Fabbri: “Questa donazione è un pezzo straordinario di storia della letteratura mondiale del Novecento e di ogni epoca, un grazie a Prebys”.
Nuova donazione al Comune di Ferrara da parte del “Centro Studi Bassaniani”. Nella mattinata di oggi la curatrice del Centro, Portia Prebys, con il sindaco Alan Fabbri, l’assessore Marco Gulinelli e alla presenza dell’ex primo cittadino Tiziano Tagliani (che aveva seguito due precedenti donazioni nel 2016) ha infatti formalizzato, davanti al notaio Francesca Bianchi, un nuovo lascito.
Tra i beni che sono stati ceduti figurano anche la stampe delle bozze del manoscritto “Il Gattopardo” scritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa, datate rispettivamente 20 maggio, 28 luglio e 15 ottobre 1958, con copia dell’originale frontespizio, della prima e dell’ultima pagina del manoscritto, corredati da commenti e correzioni di Bassani. La donazione conta inoltre quattro quaderni manoscritti del poeta ferrarese, 1.368 pagine anche dattiloscritte e con correzioni, bozze complete, saggi con appunti sia in italiano che in inglese, un libro con dedica manoscritta di Bassani all’avo materno. Vi si trovano anche i quaderni manoscritti di poesie “Epitaffio” e “In gran segreto”, già esposte e visibili a Casa Minerbi in teche dedicate. Completano la donazione una scultura, con dedica, di Arnoldo Pomodoro, un grande tavolo rotondo in noce dell’800, i premi “Tormargana” del 1974 e tre dipinti ad olio su tela di un pittore orientalista della seconda metà del XIX secolo. Alcuni pezzi del lascito arriveranno prossimamente da Roma.
“Giorgio Bassani appartiene a Ferrara e alla nazione ed è giusto che ogni cosa sua, di importanza, appartenga a Ferrara, per il presente e per i posteri“, ha detto Prebys.
“Ferrara accoglie questa donazione, che è un pezzo straordinario di storia della letteratura mondiale del Novecento e di ogni tempo“, ha detto il sindaco Alan Fabbri, ringraziando Prebys per il suo “impegno civico, l’attenzione e la sensibilità dimostrate nel mettere a disposizione della cittadinanza e delle nuove generazioni le testimonianze e le opere di Bassani, autore che dovrebbe essere costantemente letto e riletto per il suo insegnamento sempre attuale e sempre vivo”.
Nel corso della firma dell’atto notarile è stato espresso profondo cordoglio per la notizia della scomparsa, arrivate nelle ultime ore, di Lino Capolicchio, scelto nel 1970 da Vittorio De Sica per il ruolo di Giorgio, protagonista de Il giardino dei Finzi Contini (ispirato al celeberrimo romanzo di Bassani).”Piangiamo un grande protagonista della storia del cinema, che ha contribuito a raccontare Ferrara e a esprimere l’anima di un’epoca”, ha detto il sindaco Fabbri.
Filippo Navarra