- Nei giorni scorsi la Camera di Commercio ha approvato un bando per supportare le imprese ferraresi nelle spese per la partecipazione a fiere e manifestazioni di rilievo provinciale;
- Il bando prevede contributi fino ad un massimo di 1500 euro per spese per la locazione di spazi espositivi, l’allestimento degli stand, l’acquisto di servizi di hostess e steward, il trasporto a destinazione e la realizzazione della documentazione da distribuire nelle manifestazioni.
Supportare le imprese ferraresi nel far conoscere ai consumatori, attraverso la partecipazione a iniziative e manifestazioni di rilievo provinciale (autorizzate dalle compenti autorità), i propri prodotti e servizi. E’ questo l’obiettivo della Camera di Commercio che, nei giorni scorsi, ha approvato un bando per abbattere le spese per la locazione negli spazi espositivi, l’allestimento degli stand, l’acquisto di servizi di hostess e steward, il trasporto di destinazione, assicurazione e movimentazione di materiali e prodotti destinati alla manifestazione. Previsti inoltre contributi per la realizzazione di materiale di comunicazione aziendale da esibire o distribuire nelle manifestazioni come brochure, cataloghi, filmati o presentazioni aziendali e inserzioni pubblicitarie.
“Fiere, festival e manifestazioni locali – ha sottolineato Paolo Govoni, commissario straordinario della Camera di commercio – sono un potente strumento di comunicazione, contribuiscono a formare l’immagine dell’azienda. Posizione, allestimenti, qualità del personale che accoglie i visitatori, documentazione distribuita: tutto contribuisce a formare l’immagine aziendale. Le fiere permettono di conoscere clienti, fornitori e concorrenti di persona, ma tutto sarebbe inutile se non si è preparati a gestire bene la raccolta di informazioni, osservando l’ambiente circostante e facendo tesoro dei feed-back immediati dei visitatori. Tutto sarà indispensabile per valutare i correttivi da apportare alla direzione strategica presa”.
Il bando, che prevede un contributo a fondo perduto pari al 60% dell’importo complessivo delle spese ammesse, sino ad un massino di 1500 euro, prenderà il via dalle ore 10 del 5 luglio e resterà aperto fino alle 12 del 28 febbraio 2023 per gli eventi e le manifestazioni in svolgimento nel periodo compreso tra il 1° giugno e il 31 dicembre 2022.
“Siamo – ha concluso Govoni – a Ferrara, patrimonio dell’umanità. Una provincia che della creatività, dell’accoglienza e della bellezza fa la risposta più efficace ai pericoli di omologazione e di livellamento che inevitabilmente l’interconnessione mondiale comporta. È proprio dal Turismo e dalla Cultura, nostri più preziosi biglietti da visita nel mondo contemporaneo, che attingeremo le risorse necessarie per cavalcare la ripresa che oggi, dopo i terribili mesi di pandemia, sembra si affacci finalmente anche nel nostro Paese”.
Filippo Navarra