- Tra i sei progetti regionali per la costruzione di nuove residenze universitarie per gli studenti fuori sede c’è anche il risanamento del complesso edilizio dell’Ippodromo di Ferrara;
- Quello della città estense è l’investimento più grande tra quelli candidati al bando ministeriale, per un costo di oltre 20 milioni di euro. La nuova residenza universitaria darà ospitalità a 119 studenti.
Il risanamento del complesso edilizio dell’Ippodromo di Ferrara è uno dei sei progetti per la costruzione di nuove residenze universitarie in Emilia-Romagna per gli studenti fuori sede. A candidarli sono stati gli atenei di: Ferrara, Bologna, Modena, Parma e Reggio Emilia, con il sostegno finanziario della Regione Emilia-Romagna e di Ergo, per partecipare al quinto bando nazionale del ministero dell’Università e della Ricerca, in attuazione della legge 338 del 2000.
Il costo complessivo dei sei progetti, di cui cinque gestiti direttamente dalle quattro Università emiliano-romagnole e il sesto, a Reggio Emilia, che fa capo all’Acer locale, sfiora i 107 milioni di euro, mentre la quota di cofinanziamento chiesta al ministero è di oltre 60 milioni. La restante parte dell’investimento è a carico degli enti che hanno proposto l’intervento conferendo edifici di loro proprietà, cioè i quattro atenei (Bologna, Ferrara, Parma e Modena) e l’Acer di Reggio Emilia. Anche la Regione contribuirà con 1,4 milioni di euro attraverso Ergo, l’Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori.
Con i fondi ministeriali in arrivo gli Atenei emiliano-romagnoli puntano a incrementare nei prossimi anni l’offerta abitativa rivolta agli studenti fuori sede che sempre più numerosi vengono a studiare in Emilia-Romagna, grazie alla creazione di 545 nuovi posti letto.
“Il sistema degli Atenei dell’Emilia-Romagna- sottolinea la Regione- vanta un’altissima percentuale di iscritti che arrivano da altre regioni e anche dall’estero. Da qui l’esigenza di potenziare l’offerta abitativa per gli studenti fuori sede, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente l’attrattività del nostro modello universitario, che si basa oltre che sulla qualità della didattica anche su quella dei servizi offerti. Questo comprende anche la disponibilità di posti letto a prezzi accessibili. Da un eccellente lavoro di squadra, per il quale la Regione ringrazia tutti i Rettori e i loro delegati all’edilizia oltre che ER.GO, nascono i progetti che imprimeranno un’ulteriore accelerazione al sistema di accoglienza dei nostri Atenei, con particolare riguardo agli studenti meno abbienti”.
A Ferrara
Il progetto candidato dall’Università di Ferrara consiste nel restauro e risanamento conservativo dell’edificio principale e di due scuderie del complesso edilizio dell’Ippodromo comunale. Progetto indispensabile visto che l’ateneo vanta la più alta percentuale in regione di studenti fuori sede sugli iscritti (81%). La nuova residenza universitaria darà ospitalità a 119 studenti. E’ l’investimento più grande tra quelli candidati al bando ministeriale, per un costo di 20,9 milioni di euro, di cui 13,1 cofinanziati dal Mur. Previsto anche un contributo regionale pari a 233mila euro.
Filippo Navarra