- Dal 22 al 24 aprile torna a Ferrara Fe.Fant, il festival della fantasia. L’evento si svolgerà tra palazzo della Racchetta, il Laboratorio aperto all’ex Teatro Verdi e il Campus Santa Teresa;
- Tra gli ospiti anche Giovanni Scifoni, John Kanu e Giacomo Ciambotti. Previsti incontri, musica ed esposizioni d’arte.
“Gli innamorati hanno fantasia. Chi non ha fantasia fa la guerra. E noi vogliamo rimettere a tema questa parola in una città come Ferrara, che è capitale della fantasia”. Così il poeta Davide Rondoni, ospite questa mattina al Comune dove ha presentato la seconda edizione di Fe.Fant, il festival della fantasia, in programma dal 22 al 24 aprile tra palazzo della Racchetta, il Laboratorio aperto all’ex Teatro Verdi e il Campus Santa Teresa.
Il programma
Un calendario ricco e vario che si aprirà alle ore 18 del 22 aprile a palazzo della Racchetta con l’inaugurazione della mostra “Emblemi: attraversando la terra desolata” dell’artista Simona Bramati. A seguire il focus su “Fantasia e Diritto” con la giurista e scrittrice Flaminia Colella e Andrea Pizzi, avvocato ed esperto d’arte. Concluderà la prima giornata lo spettacolo di danza della compagnia Ormars Lab di Milano all’ex Teatro Verdi, per celebrare la ricorrenza dei 100 anni del poema “La terra desolata” di Thomas Stearns Eliot.
Sabato 23 aprile sarà invece protagonista l’Università di Ferrara: al campus la giornata sarà inaugurata dal saluto della rettrice Laura Ramaciotti che aprirà un programma fitto di incontri, divisi per sessioni, su “Natura umana e senso del lavoro” e “L’appartenenza alla chiesa è fonte di un metodo nuovo di fare impresa”, fino alle 14, quando interverrà John Kanu, direttore del Sierra Leone Chesterton Centre e Giacomo Ciambotti, docente di Business strategy all’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano . Sempre sabato 23, Bianca Maria Mori, creatrice di games, e Andrea Valcada, dell’area comunicazione di Enel, stimoleranno riflessioni riguardo alla domanda: “Tecnologia vs fantasia?”. Dalle 21, dal laboratorio dall’ex Teatro Verdi, l’attore, scrittore e regista Giovanni Scifoni, con Rondoni, affronteranno il tema della Fantasia di Dio. Concluderà la giornata la consegna dei premi fantasia, che saranno svelati a sorpresa.
Domenica 24 aprile sarà aperta dal concerto vivaldiano, al Campus, “Evviva l’estro”, poi da un intervento di Fabrizio Piccarolo, direttore della Fondazione Lombardia per l’ambiente, seguito da un brunch a base di piatti tradizionali.
“Torna, con un primo bilancio molto positivo, un appuntamento riuscito e atteso che vede Ferrara al centro di un confronto ampio di idee, progetti e proposte“, ha detto l’assessore Matteo Fornasini, mentre Veronica Tomaselli, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale ha parlato di “un’iniziativa che fa bene al cuore e ai ragazzi, ci faremo portavoce nelle scuole per coinvolgere bambini”.
Nel corso della tre giorni una decina di negozi del centro storico – con la collaborazione di Ascom-Confcommercio – esporranno in vetrina i propri prodotti con una cornice del Festival. “La fantasia – ha sottolineato il presidente Giulio Felloni – può essere soprattutto in momenti come questi lo spunto per trovare nuove soluzioni per dialogare con la realtà. In particolare il tema Fantasia fa rima con Economia e può aiutarci a superare anche questo momento”.
Filippo Navarra