- Alla fiera Mipim, dedicata ad oltre cinquemila investitori internazionali, Ferrara parteciperà proponendo sei aree di proprietà del Comune, di Sipro, di BPER Banca e della Banca d’Italia;
- Tra le aree proposte figurano l’ex mercato coperto, un complesso immobiliare in via XX settembre e il palazzo Barbantini-Koch che BPER Banca vorrebbe trasformare in un museo.
Missione francese
Per la prima volta Ferrara proporrà aree per l’acquisizione e il rilancio ai circa 5400 investitori internazionali del Mipim, appuntamento clou a livello mondiale per il settore immobiliare, che si svolgerà a Cannes dal 15 al 18 marzo. Il Comune di Ferrara, con Sipro, BPER Banca e Banca d’Italia avranno un proprio spazio all’interno dello stand dedicato all’Emilia Romagna e presenteranno sei potenziali investimenti al pubblico del settore. La missione in terra francese è stata presentata oggi dagli esponenti di tutti i partner coinvolti. L’assessore Angela Travagli sottolinea che “la valorizzazione degli immobili della città è la valorizzazione del territorio. Per questo abbiamo messo in campo progetti e una strategia di ampio respiro e di portata internazionale, come dimostra la nostra presenza in una fiera immobiliare tra le principali al mondo”.
Mipim, acronimo di mercato internazionale dei professionisti dell’immobiliare, è una fiera che ha luogo ogni anno a Cannes nel mese di marzo al Palais del Festivals. La prima edizione è datata 1990.
Le aree e le strutture che saranno sottoposte agli investitori internazionali sono: l’ex mercato coperto proposto dal Comune con la formula della concessione per la valorizzazione, il complesso immobiliare di via XX settembre 141 di proprietà del Comune e della Fondazione Comunità Solidale Onlus, le aree Sipro di via Battistella (adiacente al polo chimico) e quella a margine del raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi, in località San Giovanni di Ostellato. Entrambe le zone rientrano tra le proposte della Regione Emilia Romagna per l’istituzione della nuova Zona Logistica Semplificata.
A queste aree si aggiungono il progetto BPER Banca per la realizzazione di un museo e di spazi culturali nel celebre palazzo Barbantini-Koch, di proprietà della stessa banca, che si affaccia su corso Giovecca e il complesso che dà sul prestigioso e storico corso Ercole I d’Este, di proprietà della Banca d’Italia.
L’Amministratore unico di Sipro Stefano di Brindisi spiega che per l’agenzia – pur non essendo la prima partecipazione a fiere internazionali – “è un debutto per Cannes, dove Sipro si presenta con Investinferrara, ossia col progetto insediativo che fa parte della rete regionale”.
Daniele Martignetti, responsabile Real Estate di BPER Banca, afferma: “BPER Banca ha deciso di investire sulla riqualificazione di Palazzo Barbantini-Koch perché rappresenta un monumento di grande valore per la città di Ferrara. La sua trasformazione in museo permetterà ai cittadini di visitare opere d’arte di proprietà della Banca e costituisce il primo passo per la realizzazione di un nuovo e attrattivo spazio culturale al centro della città. L’operazione di restauro dell’edificio, inoltre, consentirà di recuperare e valorizzare elementi architettonici e arredi unici, capaci di raccontare la storia che per più di cento anni ha attraversato queste mura”.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto l’assessore Travagli ha rivolto ringraziamenti particolari a tutti i partner e in particolar modo a Sipro e agli uffici Patrimonio del Comune che hanno seguito tutta la parte tecnica relativa agli immobili che verranno presentati a Cannes e che sono “in vetrina” anche sul sito della Regione Investinemiliaromagna.
Filippo Navarra