- Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha fatto visita nella giornata di ieri all’hub vaccinale della Fiera di Ferrara per valutare il lavoro svolto negli ultimi mesi dalla struttura;
- Costa: “Risposta straordinaria sia per quanto riguarda la campagna vaccinale sia per l’accoglienza profughi. Calamai: “In caso di quarta dose ci faremo trovare pronti”
Visita all’hub vaccinale della Fiera di Ferrara per il sottosegretario alla Salute Andrea Costa a seguito dell’invito ricevuto dal consigliere comunale Francesco Carità per “toccare per mano il lavoro di questi mesi”. Il deputato è stato accolto dalle autorità, a partire dall’assessore regionale alla sanità Raffaele Donini insieme ai consiglieri regionali Marcella Zappaterra e Marco Fabbri oltre a Monica Calamai, direttrice generale dell’Ausl di Ferrara e Paola Bardasi, commissaria straordinaria dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara.
“Si guarda al futuro con positività – ha esordito Costa – e dobbiamo completare un’operazione: 7 milioni di cittadini devono ancora ricevere la dose booster”. Allo stesso tempo, però, il sottosegretario non nasconde che “bisogna continuare con prudenza e senso di responsabilità perché l’obiettivo è tornare alla normalità, in una società senza misure restrittive”.
Il deputato si è poi congratulato per la gestione impeccabile della pandemia da parte di Ferrara e della Regione Emilia Romagna, ribadendo come “questa struttura (la Fiera di Ferrara, ndr) è stata in grado di dare una risposta straordinaria ed è testimonianza di come l’Emilia-Romagna abbia seguito in maniera ottima gli obiettivi prefissati”.
Complimenti che riguardano anche l’accoglienza profughi: “qui riescono a trovare un’assistenza sanitaria a 360 gradi ed è un esempio di come il nostro Paese sia accogliente”.
Costa è poi intervenuto sul caso delle false vaccinazioni scoppiato qualche giorno fa a Ferrara: “quando qualcuno compie un reato deve essere perseguito, la mia posizione è netta a favore dei vaccini e dopo 250mila morti, faccio davvero fatica a comprendere i negazionisti, i quali riacquisiscono oggi spazi di libertà solo grazie a quella parte di Paese che si è vaccinata”.
Annuncio interessante, invece, riguarda la quarta dose, tema che con l’ultima risalita dei contagi sta tornando alla ribalta. “È ragionevole pensare – dichiara l’esponente di Noi con l’Italia – che si arrivi a un richiamo annuale e la scienza sta lavorando a un unico vaccino antinfluenzale e anti Covid”.
La palla è poi passata alla direttrice di Ausl Ferrara Monica Calamai la quale ha fatto un punto sul destino dell’hub vaccinale della Fiera: “a fine mese è prevista la fine dello stato di emergenza rispetto al Covid, ma contestualmente si è aperto un diverso stato di emergenza legato ai profughi dall’Ucraina e anche per questo una struttura come la Fiera ci consentirà di dare una risposta puntuale e di qualità, attraverso un percorso integrato anche con la Questura. Al momento il numero di vaccinazioni quotidiane è diminuito, anche in virtù degli altissimi livelli di copertura raggiunti in provincia di Ferrara, ma in caso di bisogno abbiamo pronto un piano flessibile e organizzato in maniera modulare”. Su un’eventuale quarta dose, invece, Calamai ha rassicurato che “siamo organizzati a prescindere”.
Rassicurazioni che sono arrivate anche dall’assessore regionale Donini, il quale ha specificato come “il dato vaccinale argina la curva dei contagi, che oggi non si traduce in una saturazione dei reparti ospedalieri, con i vaccini abbiamo la sicurezza di non tornare a riempire i reparti”.
Dopo la Fiera, Costa ha fatto visita all’ospedale Sant’Anna di Cona, accompagnato dalla commissaria straordinaria. “In questi due anni – ha dichiarato Bardasi – l’Azienda ha dato alla cittadinanza, una risposta rapida e concreta durante le quattro ondate pandemiche; una risposta clinico assistenziale efficace che i nostri professionisti continuano a dare in questa ulteriore emergenza legata ai conflitti in Ucraina e nella quotidianità mettendo al centro del loro operato il cittadino con servizi integrati e centrati sulla persona”.
Costa è stato poi ricevuto in Municipio dal vicesindaco Nicola Lodi.
Filippo Navarra