- Oltre al nuovo mercato coperto di Santo Stefano, anche il progetto della nuova area ex Mof è stato affidato al celebre architetto Guendalina Salimei;
- “Entusiasti di abbracciare questa nuova doppia sfida riguardante la rigenerazione urbana di due punti strategici di Ferrara, città di grande pregio storico”.
L’archistar Guendalina Salimei progetterà anche la nuova area dell’ex mercato ortofrutticolo (Mof) di Ferrara, così come previsto nella rimodulazione del piano periferie voluta dall’amministrazione. Per Salimei, alla cui storia è ispirato il film “Scusate se esisto!”, uscito nel 2014 con Paola Cortellesi e Raoul Bova, sarà così il secondo progetto ferrarese dopo quello del nuovo mercato coperto di Santo Stefano, incarico ricevuto a seguito dell’ottenimento di un cofinanziamento governativo: si tratta di fondi stanziati da Palazzo Chigi e intercettati dal Comune di Ferrara attraverso la partecipazione allo specifico avviso pubblico “Italia city branding 2020”.
Salimei – e lo studio da lei creato, TStudio – è famosa, tra gli altri aspetti professionali, per maxiprogetti come la ‘nuova Venezia vietnamita’ nella baia di Halong, il quartiere ecosostenibile Vydrica a Bratislava (Slovacchia) e, in particolar modo, per la ristrutturazione del Corviale di Roma, ossia il risanamento – definito il Chilometro Verde – dell’enorme palazzo nella periferia della capitale lungo un chilometro, che era funestato da degrado e occupazioni abusive. Fu in quell’occasione che l’attrice Cortellesi si ispirò alla sua storia interpretando in “Scusate se esisto!” proprio i panni di un architetto di talento straordinario che firmerà il recupero dell’enorme complesso romano.
Il mercato ortofrutticolo, in corso Isonzo, è stato costruito negli anni trenta del ‘Novecento con la funzione primaria della commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli agroalimentari freschi e conservati dei quali l’intera provincia era una forte produttrice, essendo essenzialmente la sua economia di tipo agricolo. In seguito al trasferimento del mercato ortofrutticolo nella nuova sede di via Stefano Trenti 32, nel 1989 l’ampia area, è ora utilizzata come parcheggio.
“Due luoghi strategici della città”
“Una grande firma, leader di un noto e importante studio professionale a carattere internazionale progetterà il futuro di due luoghi strategici, a conferma dell’appeal globale di Ferrara e del contributo di grandi nomi alla sua rinascita”, dice l’assessore Andrea Maggi. A tal fine sono già stati organizzati incontri a distanza, per definire alcuni degli elementi che saranno tradotti in chiave tecnica nella progettazione futura.
“Siamo entusiasti – dice l’architetto Salimei – di abbracciare questa nuova doppia sfida riguardante la rigenerazione urbana di due punti strategici di Ferrara, città di grande pregio storico e perla dei nostri centri urbani. Ci dedicheremo a questi due progetti riguardanti la riqualificazione del Mercato di Santo Stefano, nel centro della città, e l’area ex Mof, con tutta la nostra esperienza e passione perché Ferrara sia riconosciuta ed apprezzata per il suo passato e per il suo futuro” .
Filippo Navarra