- Ieri mattina è partito dalla chiesa di via Cosmè Tura di Ferrara il primo tir di aiuti umanitari che nelle prossime ore raggiungerà la città di Leopoli in Ucraina;
- Caricate circa venti tonnellate di beni di prima necessità destinati alla cittadina presa d’assalto dai profughi in fuga dalla guerra.
La solidarietà corre veloce
I Ferraresi non hanno perso una grande opportunità per dimostrarsi solidali nei confronti del popolo ucraino. Nella giornata di ieri, martedì 1° marzo, è infatti partito il primo tir di aiuti umanitari che nelle prossime ore raggiungerà l’Ucraina, sotto attacco da parte dell’esercito russo di Vladimir Putin da ormai una settimana.
Scortato dall’Associazione Nazionale Carabinieri dell’Alto Ferrarese, il camion, lungo 17 metri, è arrivato intorno alle 6:30 nella chiesa di Santa Maria dei Servi di via Cosmè Tura, dove ad accoglierlo c’era il prete della Chiesa greco-cattolica ucraina padre Vasyl Verbitskyy che, aiutato da una cinquantina di volontari di diverse nazionalità, ha caricato circa venti tonnellate di aiuti alimentari e sanitari raccolti nei giorni precedenti. Dopodiché, poco dopo le 13, l’autoarticolato ha lasciato la città estense percorrendo viale Cavour per raggiungere la cittadina ucraina di Leopoli, al confine con la Polonia, che nelle ultime ore è stata presa d’assalto dai profughi, nel disperato tentativo di fuggire dalla guerra.
Presenti anche il vicesindaco Nicola Lodi e il consigliere Stefano Solaroli della Lega, a dare il loro contributo a nome dell’amministrazione comunale.
Le altre iniziative
La macchina della solidarietà ferrarese per il popolo ucraino continuerà anche nei prossimi giorni a raccogliere beni di prima necessità, sempre nella chiesa di via Cosmè Tura, aperta dalle 9 alle 21. Occorre inoltre ricordare che, dalla giornata di ieri, è partita la campagna di raccolta medicinali nelle undici farmacie comunali ferraresi. Qui i cittadini troveranno un apposito contenitore per la raccolta dei medicinali, col logo di Comune e AFM Farmacie Comunali Ferrara. In più, per chi volesse, sarà possibile effettuare anche offerte in denaro attraverso il codice Iban IT45 C070 7213 0010 0000 0411 330 intestato a: Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio Santa Maria dei Servi con causale “Aiuto Ucraina”.
Filippo Navarra