- Ferrara figura al primo posto di un elenco di città consigliate da visitare per il post pandemia pubblicato in un articolo del “The Wall Street Journal”;
- Inoltre la città estense è stata protagonista anche di un servizio del periodico tedesco Tiroler Tageszeitung che l’ha definita la “capitale delle biciclette”.
Ferrara è la prima meta consigliata dal celebre “The Wall Street Journal” in un servizio dedicato alle destinazioni turistiche post-pandemia, pubblicato nell’edizione online del quotidiano newyorkese, distribuito a livello mondiale con oltre due milioni di copie stampate quotidianamente e oltre 7 milioni di follower su Facebook.
“Hai perso l’occasione di visitare Venezia, Parigi e Barcellona senza la folla, subito dopo le prime ondate della pandemia? Non preoccuparti”, scrive il giornalista Eric Sylvers, già firma del Financial Times, del New York Times e di Bloomberg News, introducendo un elenco di “nove località alternative” tra cui Ferrara è al primo posto. “Tre secoli di dominio dell’illuminata famiglia D’Este hanno lasciato a questa città, nascosta nella pianura tra Venezia e Bologna, un’intrigante eredità rinascimentale”, racconta Sylvers, spiegando: “Passeggiare per Ferrara è tornare indietro nel tempo. Un buon punto di partenza è piazza Trento e Trieste, cuore della città e sede del Duomo di Ferrara”. Il giornalista elenca quindi “altri punti salienti”, a partire dal “Castello Estense, il rinascimentale Palazzo dei Diamanti e la Via delle Volte, un vicolo tortuoso di ciottoli che passa sotto le volte che collegano gli edifici su ciascun lato”. Infine un avvertimento al lettore: “Non partire senza aver provato i cappellacci di zucca”.
Il Wall Street Journal si occupa principalmente di affari e finanza, sia statunitense che internazionale. Il nome della testata si riferisce a Wall Street, la famosa via al centro del cuore finanziario di New York. Fu fondato l’8 luglio 1889 da Charles Dow, Edward Jones e Charles Bergstresser, ed è stato vincitore del Premio Pulitzer ventinove volte. Il 31 luglio 2007 la News Corporation (oggi News Corp) di Rupert Murdoch ha acquisito la proprietà del giornale, rilevandolo dalla Dow Jones & Company, per 5,6 miliardi di dollari. L’obiettivo del magnate australiano è quello di spodestare il New York Times dal ruolo di unico quotidiano di interesse nazionale negli Stati Uniti.
Intanto in questi giorni la città è stata protagonista anche di un servizio del periodico tedesco Tiroler Tageszeitung (con una tiratura media di 90.078 copie e 230.000 lettori complessivamente stimati) che la definisce la “capitale delle biciclette”. Il servizio indugia poi sul Castello Estense e su alcuni dei percorsi tipici della città, tra cui “l’acciottolato davvero fotogenico di molti vicoli medievali” e le “mini case a ponte di via delle Volte”. Il periodico tedesco narra inoltre le storie di alcuni commercianti e artigiani storici: il sarto Giorgio Caleffi, Sergio Perdonati dell’omonimo panificio e “quel pane trasformato come le trecce di Lucrezia Borgia”.
L’uscita del periodico teutonico è frutto del progetto “Vacanze Natura e Cultura”, realizzato d’intesa con la Regione Emilia-Romagna, i Comuni di Ferrara e Comacchio e il consorzio di promozione turistica Visit Ferrara e prevede, tra le altre cose, tour individuali per giornalisti tedeschi selezionati da un ufficio stampa del progetto, con sede in Germania, che cura la comunicazione coordinata degli eventi ed organizza la presenza a Ferrara della stampa.
Filippo Navarra