Voce inconfondibile ed emozionante come poche quella di Ermal Meta, ieri sera sul palco di piazza Trento e Trieste in occasione del quindicesimo appuntamento del Ferrara Summer Festival arrivato al penultimo concerto sul Listone (questa sera chiuderà Caparezza) prima del gran finale in piazza Ariostea con la Notre Dame De Paris a partire da mercoledì 27 luglio.
Il cantautore italo-albanese, impegnato nel suo “Tour Estivo 2022” che lo sta portando in giro per l’Italia, ha ripagato la lunga attesa dei fan, visto che la tournée è stata rinviata più volte a causa dell’emergenza sanitaria, con una grande energia e un nuovo arrangiamento dei brani, più elettronici e vicini all’atmosfera estiva. Il suo tour è l’occasione per ascoltare live i brani dell’ultimo album “Tribù Urbana” pubblicato lo scorso anno dopo la partecipazione al Festival di Sanremo 2021 chiusa con l’ottimo terzo posto di “Un milione di cose da dirti”, ovviamente cantata nel live.
L’apertura del concerto è stata affidata ai Cassandra, band composta dai fratelli Matteo e Francesco Ravazzi (rispettivamente voce e chitarra) e Giovanni Sarti (batteria) che ha partecipato alle selezioni di X Factor 2021 fermandosi però all’ultimo stadio degli home visit. Il trio fiorentino si è esibito presentando un mix di cover e inediti. Tra i pezzi cantati non poteva mancare il loro primo singolo ufficiale “Kate Moss”, brano che hanno presentato alle audizioni del talent show.
Intorno alle 21:45 è poi arrivata l’ora di Ermal Meta, voce cristallina e penna riconoscibile che ha proposto una scaletta di oltre venti brani per quasi due ore di concerto accompagnato sul palco da Roberto Pace (basso), Emiliano Bassi (batteria) e Stefano Milella (sintetizzatori e percussioni) . La prova della svolta elettronica dell’artista arriva subito con la prima canzone cantata, “Dall’alba al tramonto”, pezzo ritmato del 2018 ideale per riscaldare fin da subito l’atmosfera. Spazio poi per quasi tutti i suoi cavalli di battaglia dei primi tre album inediti (Umano, Vietato Morire, Non abbiamo armi), dalle sanremesi “Vietato morire” e “Non mi avete fatto niente” (vincitrice dell’edizione 2018 in coppia con Fabrizio Moro), passando per la solare “Io mi innamoro ancora”.
L’empatia tra artista e pubblico è molto forte per tutta la durata del live tra battute e discese dal palco. Tra le canzoni proposte spiccano anche “Piccola Anima”, grande successo del 2017 con Elisa, “A parte te”, “Stelle cadenti”, dell’album “Tribù Urbana”, e “Milano non esiste” Non mancano poi alcune cover arrangiate in modo particolare e reinterpretate in maniera molto personale come “Hurt” di Johnny Cash e “Exit Music” dei Radiohead.
Gran finale con “Una cosa più grande”, il suo ultimo singolo prodotto in collaborazione con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, e “Un po’ di pace“, a conclusione di uno spettacolo pieno di energia ed emozioni, una coinvolgente celebrazione di musica, grande talento e umanità.
Filippo Navarra