- Erano circa tremila, ieri, in piazza Trento e Trieste per lo spettacolo di Fiorello, tra musica e comicità;
- Poco prima dello show abbiamo raccolto qualche commento del pubblico, di Ferrara e non solo. Tra le qualità più apprezzate spiccano la grande versatilità e la capacità di improvvisare dell’artista siciliano.
Un successo strepitoso con quasi tremila persone a riempire piazza Trento e Trieste per la serata inaugurale del Ferrara Summer Festival con lo showman per eccellenza Fiorello. Sul palco uno spettacolo attesissimo e coinvolgente ai massimi livelli tra improvvisazioni, esperimenti scenici, invenzioni mimiche, interazione con il pubblico in sala e continue trasformazioni dalla versione “karaoke” con tanto di codino e giacca arancio fluo, al Fiorello di oggi.
Nel pubblico davvero tutti: donne, soprattutto, ma anche tanti uomini e famiglie, provenienti da Ferrara e non solo. Noi di Local24 c’eravamo e negli istanti precedenti all’inizio dello show abbiamo raccolto le impressioni di alcuni spettatori immersi nella meravigliosa cornice della piazza medievale.
Tra di loro Antonio da Lugo che ha già visto uno spettacolo di Fiorello a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina: “Dal vivo è anche meglio che in tv – esordisce -. Quello che ammiro di più in lui è la sua spontaneità e il fatto che vada spesso e volentieri a getto senza seguire un copione”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Manuela da Ferrara che apprezza da sempre la grande versatilità dell’artista e la sua capacità di coinvolgere il pubblico anche improvvisando. Quello di Fiorello non è l’unico spettacolo che seguirà in questa edizione del Summer Festival: “verrò a vedere Pintus (domenica 26 giugno n.d.r) e una serata della Notre Dame de Paris (dal 27 al 31 luglio nell’altra location di piazza Ariostea n.d.r)”, dice.
Sempre da Ferrara Alessia: “mi aspetto di ridere, ne abbiamo veramente bisogno dopo anni difficili”, dice ai nostri microfoni sottolineando poi come Fiorello sia “l’unico vero one man show italiano”.
Non manca poi chi ha già visto lo stesso show ed è rimasta talmente soddisfatta da scegliere di rivederlo, è il caso di Roberta da Bassano del Grappa che ha assistito a “Fiorello presenta Fiorello” pochi mesi fa a Padova: ”vi avverto, avrete mal di pancia dalle risate”, racconta a pochi minuti dallo spegnimento delle luci.
Nel pubblico anche vecchi conoscenti di Fiorello: Riccardo dalla Calabria e che proprio lì, in provincia di Cosenza, ha partecipato a una puntata di Karaoke negli anni ‘90 e Nello che invece nel 1982 era compagno di stanza di Rosario nei militari.
Riccardo, oggi animatore nei villaggi turistici proprio come il Fiorello pre-successo, racconta un aneddoto di quella puntata di Karaoke: “Abbiamo fatto Nuovo amico di Riccardo Cocciante e lui non riusciva a prendere la nota giusta, forse l’unica volta che è andato in difficoltà con una canzone”, dice ridendo.
Nello ricorda invece il Rosario non ancora famoso: “gestivo il teatro all’interno della caserma e lui partecipò a qualche spettacolo. Già da allora si capiva che questo sarebbe stato il suo mondo e il successo che ha poi ottenuto è stata anche una piccola soddisfazione per me”.
Filippo Navarra