- Ferrara è tra i dieci Comuni citati nella pubblicazione del Sole 24 Ore “Città Italia” che individua le città medie del Paese impegnate nella sfida della transizione ecologica e digitale;
- Della città estense vengono menzionati in particolare i progetti Air Break (4 milioni dall’UE per l’attuazione di diverse misure atte a diminuire del 25% l’inquinamento dell’aria) e bike2work (premi economici ai lavoratori che usano la bici per andare al lavoro).
Ferrara è tra i dieci Comuni citati in “Città Italia”, pubblicazione del Sole 24 Ore che ha l’obiettivo di individuare le città medie del nostro Paese, cariche di storia e oggi chiamate alla sfida della transizione ecologica e digitale. Un obiettivo strettamente legato alla partita del Recovery Plan, tanto che, come è scritto nella presentazione della pubblicazione, “sia i target internazionali sia le opportunità del PNRR passano da questi Comuni e dalla loro capacità di visione e realizzazione”.
Ferrara, in particolare, viene citata come realtà “all’avanguardia in Europa” grazie al progetto Air Break, che ha visto la città estense aggiudicarsi un finanziamento europeo di circa 4 milioni di euro per l’attuazione di diverse misure per la forte riduzione dell’inquinamento (fino a -25%) e la costruzione di un futuro green. Tra le buoni prassi previste da Air Break (realizzate o in fase di realizzazione) e riportate nella pubblicazione spiccano: l’installazione di centraline per misurare la qualità dell’aria e di smart hub per la ricerca dei mezzi elettrici, le piantumazioni di 2mila alberi e arbusti capaci di assorbire circa 200mila tonnellate all’anno di Anidride carbonica e 360 chilogrammi all’anno di polveri, le tecnologie adottate per il risparmio di acqua, le nuove piste ciclabili smart con sensori e illuminazione intelligente, i servizi di micromobilità urbana con i veicoli elettrici in sharing (bici e monopattini). Menzione particolare viene fatta per il progetto bike2work, “che vede già coinvolte quasi 60 aziende e oltre 500 dipendenti”: il progetto offre premialità economiche ai lavoratori che ricorrono alla bici per andare al lavoro.
“In un’Italia che si caratterizza per la diffusa presenza della popolazione nelle città di medie e piccole dimensioni (più della media europea), Ferrara si conferma città particolarmente accogliente e spicca per essere laboratorio di buone pratiche, grazie all’ampia integrazione tra le proprie realtà e al gioco di squadra“, dice il sindaco Alan Fabbri. Il primo cittadino sottolinea inoltre: “La soddisfazione è duplice, a proposito di realtà di medie dimensioni, Ferrara ha infatti recentemente ottenuto anche una prestigiosa menzione sul celebre Wall Street Journal, che ha citato la nostra città come prima meta consigliata tra le destinazioni turistiche europee alternative ai circuiti del cosiddetto “turismo di massa di ritorno””.
“Città Italia” contiene anche interviste e contributi raccolti e raccontati dal vicedirettore del Sole 24 Ore Roberto Bernabò. La pubblicazione è stata presentata dall’autore al Salone Internazionale del Libro di Torino ed è attualmente disponibile nelle edicole e anche in versione ebook.
Con Ferrara sono raccontate anche le esperienze, in differenti ambiti, di Peccioli (Pisa), Bolzano, Zola Predosa, Brescia, Favara (Agrigento), Trento, Messina, Padova e Parma.
Filippo Navarra