Due ore di grande musica, quelle regalate ai fan da Francesco Renga, semplicemente uno dei cantautori italiani di maggiore successo dell’ultimo trentennio, ieri sera sul palco di piazza Trento e Trieste in occasione del Ferrara Summer Festival arrivato al tredicesimo appuntamento di un’estate estense davvero rovente. Il suo tour “Estate 2022”, partito proprio da Ferrara e in programma fino al 17 agosto per sette date totali da Nord a Sud, ha l’obiettivo di replicare, e perché no superare, il successo riscosso dodici mesi fa con “Acoustic Trio” la tournée che ha segnato il suo ritorno live dopo il periodo buio della pandemia.
Il cantante friulano, apparso in splendida forma sia a livello vocale che fisico, ha regalato ai fan un perfetto mix di delicatezza, espressività ed energia lasciando il segno con il suo timbro di voce unico ed inimitabile. Il live è apparso da subito tutt’altro che noioso con un ritmo incalzante e un grande coinvolgimento del pubblico. D’altronde il ritrovare la dimensione face to face e vedere il pubblico cantare a squarciagola i propri successi senza l’obbligo della mascherina era proprio uno dei desideri manifestati da Renga all’inizio del tour.
La scaletta, di oltre 20 brani, ha presentato alcuni tra i suoi più grandi successi del passato alternati con brani più recenti tratti dagli ultimi album, compreso il singolo lanciato il 13 maggio “Mille errori”. Non sono mancati poi momenti di grande intensità emotiva con “Ci sarai”, “La tua bellezza”, “Per farti tornare” e soprattutto la celeberrima “Angelo”, brano con il quale Renga ha trionfato al Festival di Sanremo 2005, con il ritornello cantato a squarciagola dal pubblico.
Non solo delicatezza emotiva ma anche ritmo ed ecco allora “Meglio di notte”, “Guardami amore” e “Meravigliosa” oltre a diversi brani del suo ultimo album “L’altra metà” come “Aspetto che torni”, “Finire anche noi”, “Dentro ogni sbaglio commesso” e “L’unica risposta”. Presenti in scaletta anche tormentoni del calibro di “Il mio giorno più bello nel mondo”, “Era una vita che ti stavo aspettando” e “Vivendo adesso”. Il tutto impreziosito dall’accompagnamento di una band di affiatati musicisti, alcuni dei quali lo seguono da molti anni: Fulvio Arnoldi (chitarra acustica e tastiere), Vincenzo Messina (pianoforte e tastiere), Elia Garutti (chitarra), Phil Mer (batteria) e Gabriele Cannarozzu (basso).
Nel complesso si è trattato di un concerto riuscito in tutte le sue componenti e raccontato da una delle voci più belle del panorama musicale italiano, in grado di donarsi con grande generosità ai fan senza mai strafare e ottenendo come risposta un tripudio di applausi, abbracci e vibrazioni positive che porterà con sé nelle prossime tappe di “Estate 2022”, perché il tour è solamente all’inizio.
Filippo Navarra