- Nella giornata di ieri è stato presentato ai sindaci dei comuni ferraresi serviti il nuovo Piano industriale al 2025 del Gruppo Hera;
- Degli oltre 3,8 miliardi di euro complessivamente investiti, circa 140 milioni sono diretti nel Ferrarese e saranno destinati al servizio idrico integrato , allo sviluppo delle reti gas e del teleriscaldamento e all’area ambiente.
Il Piano industriale al 2025 del Gruppo Hera è stato presentato ieri, mercoledì 18 maggio, ai sindaci dei comuni ferraresi serviti. Il documento strategico conferma l’impegno della multiutility nei confronti di uno sviluppo equilibrato e sostenibile in tutti i business presidiati, con l’obiettivo di continuare a creare valore per gli azionisti, i territori e le comunità servite.
Con questo Piano il Gruppo Hera continua a manifestare la volontà di investire sui suoi territori di riferimento, tant’è che sono previsti investimenti complessivi per 3,8 miliardi di euro, di cui 140 milioni diretti nel Ferrarese, cioè il 3,68% del totale.
L’obiettivo di Hera è fornire a cittadini e imprese servizi sempre più innovativi di qualità, indispensabili per uno sviluppo prospero delle comunità. Il nuovo Piano industriale presentato pone le sue basi su una crescita che il Gruppo Hera ha saputo mantenere ininterrotta sin dalla sua nascita, avvenuta 20 anni fa, e coerentemente con questo percorso sono previsti in aumento sia gli investimenti destinati allo sviluppo delle infrastrutture sul territorio sia i dividendi.
Hera SpA (acronimo di Holding Energia Risorse Ambiente) è un’azienda multiservizi italiana, operante in 265 comuni della città metropolitana di Bologna, delle province di Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Padova, Pesaro-Urbino, Ravenna, Rimini, Trieste, Teramo, in 6 comuni della provincia di Ancona, in 5 comuni della provincia di Pistoia, in 3 comuni della Città metropolitana di Firenze, in 1 comune della provincia di Udine, in 1 comune della Città metropolitana di Venezia e in 1 comune della provincia di Gorizia. Ha sede a Bologna ed è quotata nell’indice FTSE MIB della Borsa di Milano.
Gli investimenti nel Ferrarese
Dal 2004 Hera ha investito circa 380 milioni di euro nella sola area di Ferrara. Qui, considerando anche i 33 milioni del 2021, gli investimenti complessivi entro il 2025 saranno pari a 137 milioni di euro, 29 dei quali pianificati per l’anno in corso.
Gli investimenti saranno in buona parte destinati al servizio idrico integrato (80 milioni) e allo sviluppo delle reti gas (38 milioni) e del teleriscaldamento (10 milioni), mentre 9 milioni di euro saranno destinati all’area ambiente.
A proposito di teleriscaldamento, gli interventi più importanti riguarderanno via Bentivoglio e la zona sud di Ferrara, per un totale di quasi 4 milioni di euro e consisteranno nella costruzione di nuovi tratti di rete volti a servire futuri clienti che già hanno manifestato interesse ad essere allacciati a questo servizio.
Ma gli investimenti non riguarderanno solo il capoluogo di provincia: a Codigoro, ad esempio, è in programma un ampio piano di ammodernamento dell’attuale rete di distribuzione del gas. Nell’ambito di tale intervento, che nel complesso assorbirà quasi 6 milioni di euro, verranno sostituite o rinnovate le condotte gas.
Per quanto riguarda il servizio idrico integrato, Hera punterà a un uso sempre più efficiente dell’acqua, con riduzione dei consumi e soluzioni per la circolarità, e investirà in nuove tecnologie per aumentare l’efficienza e la resilienza delle reti. Attraverso una nuova rede di adduzione, Hera riconfigurerà e potenzierà la rete acquedottistica che scorre tra Portomaggiore e Consandolo, così da elevare la capacità dell’infrastruttura di servire con continuità il territorio. Continuerà, inoltre, l’opera di adeguamento depurativo dei piccoli agglomerati urbani, in particolare concentrandosi sull’agglomerato di Montalbano: tramite una serie di nuovi impianti e condotte, i reflui di questa comunità saranno convogliati a Poggio Renatico mentre si procederà a dismettere il sito di trattamento attuale.
Filippo Navarra