- Alla mostra dedicata alle opere commissionate dalla famiglia Farnese che si terrà a Parma dal 18 marzo, Ferrara parteciperà con il prestito di due opere;
- Nello specifico si tratta del “disegno a lapis” realizzato dall’argentano Giovanni Battista Aleotti e della lettera autografata con disegno dell’architetto ferrarese Francesco Guitti.
Il fasto dei Farnese
Ferrara cede in prestito due opere alla mostra “I Farnese, Architettura, Arte, Potere” che si terrà a Parma, nel complesso monumentale della Pilotta, dal 18 marzo al 31 luglio. Con il via libera della giunta, arrivato nella giornata di ieri, l’esposizione parmense potrà cosi ospitare il “disegno a lapis” a firma dell’argentano Giovanni Battisti Aleotti e la lettera autografata con disegno dell’architetto ferrarese Francesco Guitti. Entrambe le opere provengono dalla biblioteca Ariostea e hanno un forte collegamento con la città di Parma. Il “disegno a lapis”, facente parte della raccolta cartografica “Aleotti”, raffigura infatti la pianta del teatro Farnese di Parma. Inoltre la storia dello stesso artista è fortemente legata alla città emiliana, dal momento che nel 1617 fu chiamato a corte da Ranuccio I Farnese per la costruzione, proprio nel famoso palazzo della Pilotta, del grande teatro in legno, considerato il suo capolavoro.
Anche la lettera autografata con disegno di Guitti è inerente alle scenografie del teatro Farnese. La missiva in questione si trova nella collezione di manoscritti “Antonelli”, tra quelle di maggior valore della biblioteca Ariostea, e risulta datata 1628, anno dell’inaugurazione del teatro.
I Farnese furono un’influente e nobile dinastia del Rinascimento italiano, che governò il Ducato di Parma e Piacenza, dal 1545 al 1731, e il Ducato di Castro, dal 1537 al 1649. I Farnese, inoltre, furono grandi mecenati d’arte e durante i secoli collezionarono o fecero commissionare molte opere, che fanno parte di quella raccolta che è oggi nota come Collezione Farnese. Inoltre, la famiglia fece realizzare molti edifici, come il Palazzo Farnese e la Chiesa del Gesù a Roma.
Le opere prestate sono ovviamente assicurate e saranno seguite nel loro trasferimento dalla responsabile del servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara Mirna Bonazza. Tutte le operazioni di imballaggio e trasporto saranno effettuate dalla società Montenovi srl di Roma, specializzata in trasporti d’arte.
“La storia di Ferrara si estende oltre i confini estensi grazie al genio e alla ricchezza delle testimonianze e dei documenti conservati nei patrimoni comunali. Siamo felici di poter dare anche a Parma alcune testimonianze e documenti che parlano di grandi protagonisti della nostra storia”, dice l’assessore Marco Gulinelli.
La mostra dedicata ai Farnese è curata da Simone Verde (direttore del complesso monumentale della Pilotta), con Bruno Adorni, Carla Campanini, Carlo Mambriani, Maria Cristina Quagliotti, Pietro Zanlari e sarà articolata in diverse sezioni tematiche. L’esposizione accoglierà opere provenienti da collezioni pubbliche e private italiane ed europee, una raccolta eterogenea di dipinti, oggetti, disegni progettuali, documenti e plastici che confluirà nella mostra più importante dedicata alla committenza artistica dei Farnese.
Filippo Navarra