Altro giro, altro regalo, altro sold out, è proprio il caso di dirlo per il Ferrara Summer Festival che nell’edizione 2022 sta raccogliendo solamente dei “tutto esaurito”. La storia si è ripetuta anche ieri sera per uno degli appuntamenti maggiormente attesi dello spettacolare palinsesto allestito: il concerto de Il Volo che ha attirato 3mila persone nella splendida cornice rinascimentale di piazza Trento e Trieste.
Protagonisti, andando in ordine di rigorosa disposizione sul palcoscenico, Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone. Due ore di bella musica tra grandi successi del trio, raccolti nell’album “10 YEARS”, e nuovi brani estratti dall’ultimo disco tributo a Ennio Morricone “Il Volo sings Morricone”, il tutto accompagnato da un’orchestra sinfonica di 42 elementi e da una band di 4 unità.
Sul palco il trio alterna brani cantati a formazione completa ad alcuni singoli (come gli spettacolari “All by myself” di Ignazio e “Your song” di Gianluca valsi la standing ovation di gran parte del pubblico presente) e duetti (“My way” intonata da Piero e Gianluca e “Hallelujah” che Ignazio e Piero dedicano alle vittime di Covid), il tutto senza far mancare momenti di grande spirito e intrattenimento.
In scaletta alcune delle più belle canzoni già interpretate in passato dal trio, compresa la celeberrima “Grande amore”, brano che ha garantito loro la vittoria del Festival di Sanremo 2015 e la conseguente partecipazione all’Eurovisione Song Contest in terra austriaca, chiuso al terzo posto, ma anche “Musica che resta” e “L’amore si muove”.
Spazio anche ad alcuni classici entrati a far parte del loro repertorio, quali “Nessun dorma”, “O sole mio”, “Un amore così grande” e “Nel blu dipinto di blu”. Immancabili poi alcuni dei temi composti dal maestro Morricone per il cinema, a cominciare da “Estasi dell’oro” (tratto da “Il Buono, il Brutto, il Cattivo”) e “Your love” (da “C’era una volta il west”), passando per “Se” (da “Nuovo Cinema Paradiso”), “Here’s to you” (da “Sacco e Vanzetti”), “E più ti penso” (da “C’era una volta in America”) e “Metti una sera a cena” tratto dall’omonimo film. Presenti all’appello anche alcuni capolavori arrangiati dallo stesso Morricone come “Se telefonando” di Mina e “Il mondo” di Jimmy Fontana.
Chiusura con il botto con “Brindisi” della Traviata e “Grande amore”, con tanto di proposta di matrimonio nelle prime file della piazza a coronamento di una serata indimenticabile per tutta Ferrara.
Filippo Navarra