- L’11 giugno torna la Bike Night Ferrara-Mare, la 100 km con partenza a mezzanotte da piazza Trento Trieste e arrivo all’alba al Lido di Volano;
- Una corsa giunta all’ottava edizione che ha conosciuto un successo sempre crescente e rivolta a diverse tipologie di ciclisti: quelli allenati e quelli che per la prima volta si cimentano sulle lunghe distanze. Simone Dovigo, presidente Witoor: “La bici è di tutti, sempre, a tutte le ore”.
Un evento che unisce la bici, la passione e le persone, l’11 giugno torna la Bike Night Ferrara-Mare con i 100 km da mezzanotte all’alba con partenza da piazza Trento e Trieste e arrivo, per l’appunto, al mare, al Lido di Volano.
Un evento nato nel 2014 e giunto alla sua ottava edizione con un successo sempre crescente, capace di avvicinare nuove persone alla bici grazie alla magia di una pedalata sotto le stelle che parte dalla città e arriva al mare sfruttando il più possibile la rete ciclabile. Un appuntamento, organizzato da Witoor, che unisce diverse tipologie di ciclisti: chi si cimenta per la prima volta su lunghe distanze e chi è invece già allenato.
Le iscrizioni sono aperte online su www.bikenight.it. Sarà inoltre possibile iscriversi presso il gazebo Witoor la sera dell’evento, sabato 11 giugno, a partire dalle 21.
Confermato il percorso del 2021: partenza a mezzanotte da piazza Trento e Trieste, passaggio davanti al Castello Estense e lungo Corso Giovecca, per poi dirigersi verso la ciclovia Destra Po. Arrivo all’alba sul mare, al Bagno Ristoro a Lido di Volano, con docce e colazione. Previsti tre ristori, ogni 25 km: a Ro, Serravalle e a Santa Giustina.
Una corsa, la Ferrara-Mare, nella quale solitamente si vede ogni tipo di mezzo a due ruote senza motore: bici da città, da corsa, gravel, mtb, tandem, e-bike, risciò, footbike, bici reclinabili, ovomobili. Il format prevede assistenza medica e tecnica, per garantire completa sicurezza ai partecipanti a cui sono garantiti doccia, colazione e gadget all’arrivo. Sono inoltre garantiti servizi di noleggio bici e casco e rientri in pullman con trasporto bici.
“Arrivati all’ottava edizione di Bike Night – spiega Simone Dovigo, presidente Witoor, – possiamo riconoscere come Witoor abbia saputo proporre un modo nuovo, autentico e passionale di andare in bici. Per noi la bici è uno strumento prima di tutto democratico e sociale: chiunque può viaggiare in bici, e non ci sono mai piaciuti mode e steccati. La bici è di tutti, sempre, a tutte le ore: con Bike Night abbiamo acceso la passione del cicloturismo in tante persone che non avevano mai percorso 100 km. E abbiamo scelto format nuovi per l’Italia, come pedalare di notte: un’esperienza magica e sorprendente che ha saputo valorizzare il territorio ferrarese e la sua ciclovia Destra Po, offrendo un’esperienza unica da ricordare e raccontare agli altri”.
Così facendo, la Bike Night riesce a promuovere la mobilità sostenibile unendo appassionati autentici, dimostrando il potenziale di un percorso cicloturistico come la Destra Po di cui è ricorso il ventennale proprio nel 2021: “È una ciclabile che se dotata di servizi, come avviene durante la Bike Night con assistenza meccanica e medica, ristori e transfer, riesce a calamitare centinaia di persone. La Bike Night Emilia-Romagna anno dopo anno ha aumentato i suoi iscritti, dai 200 nel 2014 ai 1000 del 2021 (3000 sull’intero tour) – conclude Dovigo – affermando nel panorama di eventi ciclistici un modo autentico di andare in bici. Quello che non si vede con gli occhi lo si può percepire con gli altri sensi: e grazie al suo fascino, la Bike Night è riuscita a crearsi un proprio pubblico trasversale, capace di unire ciclisti allenati con persone più inesperte che proprio grazie a un’esperienza di questo tipo iniziano ad appassionarsi e a viaggiare in bici. Tutti animati da una passione che non dorme mai”.
Il Bike Night tour, dopo Ferrara, proseguirà a Milano e Udine.
Filippo Navarra