- Questa mattina sono terminati gli interventi di ripavimentazione nei pressi del Castello Estense ed è stato ripristinato il doppio senso di marcia nella zona;
- Sindaco Fabbri: “Riconsegniamo alla città una cornice adeguata al Castello, con il miglioramento del decoro, della qualità stradale e dell’accessibilità”.
Sono ufficialmente conclusi i lavori di ripavimentazione in largo Castello. Questa mattina l’area è stata infatti liberata dal cantiere, sono stati rimossi i semafori provvisori e di conseguenza è stato ripristinato il doppio senso di circolazione. Gli interventi, iniziati lo scorso settembre, hanno riguardato la rimozione della precedente pavimentazione, sostituita con una nuova superficie formata da cubetti di porfido di dimensioni maggiori di quelli precedenti (per migliorare le performance stradali) legati da una particolare resina. Inoltre si è provveduto alla riqualificazione del marciapiede su cui si affaccia la Camera di Commercio, con la posa di lastre di trachite, per rendere più sicuro il passaggio pedonale e ancora più bello lo sguardo verso la torre dei Leoni del Castello Estense. Durante i lavori si è reso necessario l’intervento degli archeologi che hanno effettuato rilievi e approfondimenti sul sottosuolo e sui reperti trovati. L’esito di questi studi sarà raccolto in un documentario in corso di realizzazione, con suggestive riprese e anche con l’utilizzo dei droni.
Per l’intero intervento, assegnato alla ditta “Porfidi dell’Isola” di Bonate Sopra (Bergamo), l’amministrazione ha investito circa 600mila euro.
“Riconsegniamo pienamente alla città una cornice adeguata al Castello, con il miglioramento del decoro, della qualità stradale, dell’accessibilità- dice il sindaco Alan Fabbri -. Questi lavori, anche sotto il profilo storico, hanno inoltre consentito di approfondire molti aspetti legati al passato, grazie alla dottoressa Chiara Guarnieri e al lavoro degli archeologi che ha coordinato”.
Parallelamente sono invece in partenza i lavori di ripavimentazione dei mille metri di selciato di piazza Savonarola. “L’opera di restituzione del bello continua- spiega l’assessore Andrea Maggi -. Così, dopo il restauro della statua del Savonarola, tramite Art Bonus, ora sarà la volta anche della piazza circostante”.
Filippo Navarra