- Dopo l’anticipazione di qualche giorno fa, sono ufficialmente cominciati i lavori di riqualificazione del monumento ai Marinai d’Italia;
- L’intervento riguarderà non solo la pulizia della nave, vittima di atti vandalici, ma anche la realizzazione di un accesso per le persone con disabilità sostituendo l’attuale gradino con una rampa.
Sono partiti nella giornata di oggi, venerdì 11 marzo, i lavori di riqualificazione del monumento ai Marinai d’Italia in via Pomposa a Ferrara. L’intervento prevede, oltre alla pulitura della nave che domina l’imbocco su via Pomposa all’angolo con via Caldirolo, anche l’eliminazione delle barriere architettoniche che finora ostacolavano l’accessibilità all’area giungendo da via Pomposa. Come spiega l’assessore Andrea Maggi: “Attuiamo le linee del Peba, il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche per l’accessibilità urbana di Ferrara, adottato dall’Amministrazione comunale per la pianificazione e la programmazione di interventi nel territorio urbano che realizzino un’attività. La riqualificazione fa seguito anche ad alcune richieste dei cittadini e, in particolare, del gruppo locale dell’Associazione nazionale Marinai d’Italia, che ringrazio particolarmente”.
Per barriera architettonica si intende qualsiasi ostacolo fisico che limita o nega l’uso ai cittadini di spazi, edifici e strutture e, in particolare, impedisce la mobilità dei soggetti con limitata capacità motoria.
Nel dettaglio
Il monumento ai Marinai Caduti, risalente al 1985, nei giorni scorsi è stato vandalizzato con alcune scritte. Nella prima fase dell’intervento gli operai provvederanno dunque alla pulitura della superficie sia della nave che della base, applicando infine un antiruggine. Saranno inoltre rifatti completamente: la pavimentazione esterna, i camminamenti e la ciclabile, quindi verrà realizzato un accesso per le persone con disabilità, sostituendo l’attuale gradino di 15 centimetri con una rampa, a norma, con pendenza del due per cento. Le panchine attuali saranno mantenute, ma ripulite e, se necessario, ricostruite. In autunno, poi, sarà la volta della riqualificazione del verde che circonda il monumento, con eventuali potature o l’inserimento di nuove piante.
I lavori, della durata di un mese, per un importo complessivo di circa 50mila euro, sono stati affidati dal servizio Infrastrutture, decoro, manutenzione urbana e verde dell’assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Ferrara alla ditta Sangiorgi Costruzioni di Bosco Mesola.
Filippo Navarra