- Grazia al bando “Centro storico” il Comune ha finanziato l’apertura di quattro nuove attività (un negozio di abbigliamento, un’attività di vendita mobili e arredi e due botteghe commerciali) con contributi fino a 10mila euro;
- Lo stesso bando ha poi fornito supporto economico (riqualificazione e miglioramento dei locali) anche a sei botteghe storiche e dieci negozi del centro città.
Sono quattro le nuove aperture di attività sostenute dal Comune con un importo massimo, per ciascuna, fino a dieci mila euro, grazie al bando “Centro storico”, facente parte del Pacchetto rilancio. Oltre alle quattro nuove attività, il bando si appresta a fornire supporto economico (per la riqualificazione e il miglioramento dei locali) anche a sei botteghe storiche e dieci negozi compresi nel perimetro delle mura, per un totale di venti domande ammissibili registrate nel periodo previsto, dall’8 marzo al 9 maggio. La cifra complessiva investita, ed erogata con il supporto della Camera di Commercio, è di 96.352 euro sui 150mila complessivi. I contributi erogati alle singole attività vanno dai 2mila ai 10mila (per le nuove aperture).
Le quattro nuove attività in fase di partenza con il finanziamento comunale sono: un nuovo negozio di abbigliamento, un’attività di vendita di mobili e arredo e illuminazione, due botteghe commerciali.
“Il bando “Centro storico” è stato voluto dall’Amministrazione nel più ampio contesto di una strategia per il rilancio”, spiega l’assessore Matteo Fornasini, annunciando che “con le economie residue sono in previsione altri bandi a favore delle piccole imprese, dei giovani e delle startup. Al sistema imprenditoriale metteremo inoltre a disposizione ulteriori risorse, già stanziate nel bilancio 2022, per altri 250mila euro”. Fornasini sottolinea poi che “oltre all’iniziativa prevista per il territorio cittadino, il sostegno alla ripartenza è stato specificamente pensato anche per le frazioni e per le imprese agricole, per complessivi 500mila euro investiti“.
Per quanto riguarda il bando frazioni, la cifra complessivamente stanziata è stata di 250mila euro, la procedura per l’accoglimento delle richieste è rimasta attiva dal 10 marzo all’11 aprile: 148 le domande ammissibile ricevute, 90 – spiega Fornasini – sono in liquidazione e 58 sono in corso di verifica. Ciascun beneficiario potrà accedere a un contributo di 750 euro. Sono complessivamente 111mila gli euro da erogare, mentre con i restanti 139mila euro si sta finanziando una nuova tranche del bando, aperta fino al 6 giugno, con l’estensione delle tipologie di attività ammesse.
Il bando per le imprese agricole finanzierà invece quattro imprese, con contributi dai mille ai cinquemila euro. “Ora – annuncia l’assessore – procederemo con l’ulteriore coinvolgimento delle associazioni agricole per condividere le priorità di intervento su cui focalizzare gli investimenti, con le risorse ancora disponibili, per circa 60mila euro”.
Filippo Navarra