- Il 14 febbraio cominceranno i lavori a Palazzo Massari, previste novità sia negli interni che nell’area esterna
- Tra i vari interventi del progetto, spicca la realizzazione di una caffetteria-bistrot all’interno dell’edificio Cinquecentesco.
Ci siamo quasi
Partiranno la prossima settimana i lavori di ristrutturazione di Palazzo Massari a Ferrara. Il programma degli interventi prevede la realizzazione di tutti gli impianti e le finiture, di un nuovo vano scala e di una nuova area uffici. Ma non è tutto, verrà infatti realizzata anche una caffetteria-bistrot, aperta sul giardino interno. Sono poi previste novità anche per l’area esterna: sarà infatti eliminato il muro di cinta che separava Palazzo Massari dall’omonimo parco e questo permetterà di restituire l’aspetto unitario del giardino come previsto dalla pianta originaria.
I lavori dovrebbero impiegare i prossimi due anni (730 giorni di lavoro contrattuale) con un costo complessivo previsto intorno ai 10 milioni di euro.
“Questi lavori sono un nuovo segno di rinascita, che arriva dopo il consolidamento strutturale post sisma. Questo importante cantiere consentirà di rendere nuovamente fruibile un edificio storico di grandissimo valore“, dice l’assessore Andrea Maggi.
Palazzo Massari è un edificio Cinquecentesco, nato per volontà del conte Onofrio Bevilacqua, situato in Corso Porta Mare, tra il quadrivio degli Angeli e piazza Ariostea, poi acquisito, all’indomani dell’Unità d’Italia, dalla famiglia Massari e successivamente venduto, dagli eredi, al Comune. Dal 1975 ha ospitato la sede delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea fino ai danni prodotti dal terremoto del 2012.
La consegna dei lavori è in agenda il prossimo 14 febbraio e saranno realizzati dall’azienda Vincenzo Capriello di Napoli.
Il progetto è stato realizzato dalla ABDR, team di progettisti romani, in partnership con Proger, realtà internazionale con expertise italiano nell’ambito del management e dell’ingegneria. ABDR vanta, tra le sue realizzazioni più note, il restauro, l’ampliamento ed i nuovi allestimenti del museo Archeologico della Magna Grecia di Reggio Calabria, che ospita i celeberrimi bronzi di Riace, il nuovo auditorium del Teatro del Maggio Fiorentino, la stazione dell’alta velocità a Roma-Tiburtina, il padiglione italiano dell’Expo 2017 di Astana, in Kazakistan, il locale Teatro dell’Opera e vip terminal e altre opere internazionali.
Filippo Navarra