- Il Comune di Ferrara ha intercettato oltre 4 milioni di euro di fondi Pnrr per la realizzazione di progetti nell’ambito politiche sociali;
- I progetti finanziati sono legati a: sostegno alle famiglie in difficoltà, accoglienza delle persone senza fissa dimora, acquisto di dispositivi di supporto per anziani e persone con disabilità, sostegno agli operatori sociali.
Via libera a un nuovo finanziamento Pnrr nell’ambito delle politiche sociali. Il Comune di Ferrara si è infatti aggiudicato le risorse della missione 5 (“inclusione e coesione”) con cui verranno finanziati cinque progetti legati a: sostegno alle famiglie in difficoltà, accoglienza delle persone senza fissa dimora, acquisto di dispositivi di supporto per anziani e persone con disabilità, sostegno agli operatori sociali.
Nel complesso l’importo finanziato è di 4.306.500 euro, quasi il 90% delle risorse complessive candidate che ammontavano ad oltre 4 milioni e 600mila euro, per 5 progetti su 6 ammessi a finanziamento (la sesta progettualità, relativa ai servizi domiciliari, è stata comunque inserita tra quelle idonee e potrà essere finanziata da altre linee di investimento).
“Un nuovo risultato che porta il bilancio dei fondi Pnrr intercettati a circa 60 milioni di euro. A tanto, infatti, ammontano le risorse dei progetti candidati ammesse a finanziamento. Sono fondi preziosi per il territorio, che pongono le basi del rilancio senza lasciare indietro nessuno. Come dimostra quest’ultimo risultato, è infatti puntuale e particolarmente significativa l’attenzione all’ambito del sociale e, nello specifico, ai servizi rivolti alle fragilità”, dice il sindaco Alan Fabbri.
“Questo risultato premia la qualità progettuale e il lavoro di squadra – dice l’assessore Cristina Coletti che ha lavorato alle candidature -. Le importanti risorse in arrivo consentiranno il potenziamento di azioni di supporto alla domiciliarità per anziani e persone con disabilità, di sostegno alla genitorialità, di aiuto a chi è senza fissa dimora. Sono inoltre previste specifiche iniziative per la formazione continua degli operatori socio-sanitari”.
Ora si apre la fase attuativa. Il Comune procederà con una selezione pubblica per individuare i partner del Terzo settore con cui realizzare “progetti innovativi e di qualità”. Domani, a tal fine, la giunta approverà le linee guida dell’avviso di coprogettazione.
Nell’attuazione dei progetti il Comune collaborerà con il Centro di Servizi per il Volontariato (CSV) Terre Estensi, con cui è stata definita un’apposita convenzione per il supporto alla redazione di progetti. “Il volontariato è fondamentale e ringrazio il CSV per aver aderito con grande disponibilità alla proposta di collaborazione”, dice Coletti.
Intanto prosegue il progetto relativo all’edilizia residenziale, che conta sull’apporto di Acer, con cui è stata sottoscritta un’apposita convenzione, e riguarda la riqualificazione di 48 alloggi (in via Bologna 790, e via Verga, ai civici 62, 64, 66, 72) per ulteriori 5,2 milioni di euro.
Filippo Navarra