- La Spal torna a vincere al Mazza dopo due mesi battendo 3-0 il Frosinone e conquista la matematica salvezza con una giornata di anticipo;
- Playout evitati anche grazie ai contemporanei pareggi di Alessandria e Cosenza impegnate rispettivamente a Parma e Pisa.
Tutto è bene quel che finisce bene. E’ proprio il caso di dirlo per la Spal che grazie al rotondo successo sul Frosinone per 3-0 e ai contemporanei risultati di Alessandria e Cosenza ottiene la salvezza aritmetica con una giornata di anticipo ponendo fine ad una stagione estremamente travagliata.
Il tutto con una delle migliori prestazioni stagionali e interrompendo il tabù Mazza, dove nel 2022 la Spal aveva vinto solo una volta, il 22 febbraio contro la Ternana. Per l’universo biancoazzurro non poteva proprio esserci giornata migliore.
Sul campo non c’è stata partita: dopo dieci minuti il risultato recitava già 2-0 con le reti di Dickmann e Pinato, arrotondate nel finale dal sigillo su punizione di Esposito, su cui tuttavia il portiere ospite Minelli ha ben più di qualche responsabilità. Sin dai primi minuti è apparso evidente come la Spal avesse più voglia di vincere degli avversari, comunque non ancora certi di un posto ai playoff. Grande protagonista, pur senza segnare, Emmanuel Latte Lath che dopo una stagione priva di grossi acuti ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano in queste ultime giornate, siglando due reti fondamentali a Perugia e a Brescia per due pareggi in extremis, senza i quali il traguardo non sarebbe ancora raggiunto. Da segnalare inoltre l’ennesima grande prova di Biagio Meccariello, vero baluardo di una difesa troppo spesso battuta in stagione.
A rendere totalmente priva di valore, almeno per la Spal, l’ultima giornata a Benevento hanno però contribuito anche i contemporanei pareggi di Alessandria e Cosenza impegnate rispettivamente a Parma e a Pisa. Per gli eventuali playout sarà quindi una lotta a tre, tra piemontesi, calabresi e un redivivo Vicenza che ha battuto a sorpresa la capolista Lecce.
Per la Spal è invece tempo di programmare la prossima stagione, con la speranza di qualche patimento in meno.
Al triplice fischio della gara del Paolo Mazza sono arrivate anche le parole del sindaco Alan Fabbri che si è complimentato con la squadra per il traguardo ottenuto. “Felice per la vittoria, felice per la salvezza. Una bella notizia che arriva dopo la partita, in casa, col Frosinone. La Spal è anima, storia, tradizione di Ferrara, eravamo, siamo e saremo molto attenti alle sorti della squadra e all’esito del campionato. Per quello che rappresenta, per la sua tradizione e per il simbolo che è, la Spal non avrebbe certamente meritato la retrocessione. Oggi tiriamo un sospiro di sollievo e guardiamo avanti”.
Filippo Navarra