- L’Azienda ferrarese Spiga Emilia nella classifica di Forbes sulle cento eccellenze gastronomiche italiane;
- Una scommessa nata durante il lockdown si è trasformata ben presto in una solida realtà che intende espandersi sempre di più senza rinunciare alla tradizione e all’artigianalità che l’hanno fatta grande.
Il Riconoscimento
C’è anche l’azienda ferrarese Spiga Emilia nella lista delle cento eccellenze gastronomiche italiane di Forbes 2022. Nella classifica pubblicata in allegato al numero di Febbraio del celebre magazine, la ditta con sede in Via Foro Boario a Ferrara è in compagnia di altre quattro aziende dell’Emilia Romagna: Coppini Arte Olearia di San Secondo Parmense, Majani di Valsamoggia, il ristorante la Palta di Borgonovo nel Piacentino e l’Osteria Povero Diavolo di Poggio Torriana.
Spiga Emilia è una realtà a conduzione familiare che nasce da una scommessa fatta durante il lockdown: “In quei giorni abbiamo maturato una decisione coraggiosa – spiega Camilla Rossi, 30 anni -: realizzare un laboratorio di produzione artigianale senza glutine, contando sull’esperienza di famiglia e sulle competenze anche tecniche del mio compagno, Domenico. Abbiamo ricevuto in poco tempo ordini anche da fuori provincia, fino a Milano. Ogni settimana giravo così personalmente la regione e arrivavo fino in Lombardia e nel capoluogo, nelle zone dove il Covid aveva colpito di più, per portare al domicilio dei clienti la nostra pasta. È stato un periodo intenso e difficile perché avevo da poco avuto la mia prima bimba, poi ne è arrivata un’altra. Una scommessa quindi che si è unita agli impegni di mamma. Ricordo le prime ricette, nel nostro laboratorio appena realizzato che si affacciava sulla strada vuota: le prime sperimentazioni delle ricette, la ricerca delle componenti migliori, delle migliori lavorazioni, contando sull’apporto tecnico di Domenico e sui suoi consigli. E poi, alla fine, la gioia di aver composto il nostro menù, con sacrificio, ma a regola d’arte”. Un progetto vincente che ha portato il sindaco Alan Fabbri a complimentarsi con Camilla e Domenico: “La loro è una bella storia di coraggio e tenacia, che regala ottimismo e grande motivazione”.
Oggi il riconoscimento assegnato dalla citazione sul celebre magazine è per noi – continua Camilla Rossi – il coronamento della nostra idea imprenditoriale e della determinazione che abbiamo messo in campo per svilupparla: siamo piccoli, ma orgogliosi di essere presenti su Forbes, con la nostra Ferrara e con la sua straordinaria tradizione gastronomica”.
Il menù, rigorosamente a chilometro zero, è un inno all’emilianità, con alcune contaminazioni lombarde: cappellaccio ferrarese, cappelletti e tortellini di Bologna, passatelli e strozzapreti, fino ad arrivare ai casoncelli bergamaschi. Eccellenze che si prestano ad ogni palato essendo tutto privo di glutine.
“Il futuro? Gli obiettivi continuano – conclude Camilla – e ora vogliamo esserci sempre più, espanderci senza rinunciare alla qualità e alle nostre origini. Non rinunceremo mai alla tradizione, all’artigianalità. Per me la pasta è l’insegnamento di mia nonna, devo a lei quest’arte, e la condivisione con il mio compagno, con cui abbiamo elaborato le ricette. È un alimento pieno di vita e di passione”.
Su Forbes trova spazio anche una descrizione dell’azienda: “Spiga Emilia è “un ambizioso progetto che prende forma con coraggio e un pizzico di follia in piena pandemia, energie spese per scoprire, test dopo test, prove dopo prove, le giuste dosi per fare le basi di un’azienda esclusivamente gluten free. Una vera sfida investire in un mercato di nicchia in un periodo difficile”, sottolinea il celebre magazine che ha incoronato la realtà ferrarese.
Forbes è una rivista statunitense di economia fondata nel 1917. Viene pubblicata bisettimanalmente e i suoi articoli trattano di finanza, industria, investimenti e marketing. Oltre a ciò, tratta anche altri argomenti che hanno a che fare con l’economia, come tecnologia, comunicazione, scienza, politica e legge.
Non resta che augurarsi che altri imprenditori prendano esempio dalla storia di Camilla e Domenico che, da quella che inizialmente sembrava solo una scommessa fatta in un periodo di massima difficoltà, hanno realizzato il loro sogno e non hanno alcuna intenzione di svegliarsi.
Filippo Navarra