- Ieri è stata presentata la Stagione di Prosa 2022/23 del Teatro Comunale di Ferrara. Una stagione ricca di eventi, diciotto in totale considerando anche i 6 del programma Extra fuori abbonamento;
- Proprio il ritorno della campagna abbonamenti, che partirà dal 3 giugno, rappresenta una delle più importanti novità. Come anticipato dal direttore artistico Marcello Corvino, gli spettacoli sono stati raggruppati in tre aree tematiche: grandi classici, autori internazionali e nuove drammaturgie.
Nella giornata di ieri, martedì 31 maggio, è stata presentata la Stagione di Prosa 2022/2023 del Teatro Comunale di Ferrara. Previsto un ricco programma costituito da 12 spettacoli a cui se ne aggiungono altri 6 del programma Extra rientranti in un “concetto di teatro allargato”, per un totale di diciotto eventi. Tra le novità annunciate, il ritorno della campagna abbonamenti (partenza venerdì 3 giugno) in due modalità: l’intera stagione con 12 appuntamenti, oppure un carnet di 6 spettacoli.
“Il teatro è un bene comune che dobbiamo sostenere e cercare sempre di implementare”, dice l’assessore Marco Gulinelli che, tra gli obiettivi dell’amministrazione, parla di una “programmazione a lungo termine e amore politico per favorire una crescita qualitativa e quantitativa delle produzione culturale della nostra città”.
Moni Ovadia, direttore della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, non nasconde l’entusiasmo perché “abbiamo nomi importanti che ritornano sui grandi temi della natura umana e nulla rappresenta l’umano come è in grado di fare il teatro”.
Sulla stessa linea d’onda anche Michele Placido, presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, che sul ritorno alla normalità post Covid sottolinea come “la gente ha bisogno fisicamente di riflettere sui grandi temi e lo spettacolo in diretta è tutt’altra storia”.
Marcello Corvino, direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale, entra nel merito del programma della Nuova Stagione di Prosa: “gli spettacoli sono stati raggruppati in tre aree tematiche: grandi classici, autori internazionali e nuove drammaturgie”.
Il programma
L’apertura avverrà con “Il mercante di Venezia” di William Shakespeare in scena 7-8-9 ottobre 2022. Tra i grandi classici ci saranno anche “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello (3-4-5 febbraio 2023) con protagonista Gabriele Lavia. A mettersi in gioco anche lo stesso Presidente Michele Placido che interpreterà Don Marzio nella famosa commedia di Carlo Goldoni “La bottega del caffè” (31 marzo e 1,2 aprile 2023). Nell’ambito degli autori internazionali arriverà sul Palco del Comunale anche Lino Guanciale che sarà protagonista di “Europeana. Breve storia del XX secolo” del drammaturgo ceco Patrik Ourednik (28,29,30 aprile 2023). In scena ci sarà poi anche lo stesso Moni Ovadia, per la categoria “nuove drammaturgie” che, insieme alla Stage Orchestra intepreterà “Oylem Goylem” (25,26,27 novembre 2022).
Il cartellone di proposte Extra fuori abbonamento, come spiega Marcello Corvino “vedra sul palco giornalisti, teatranti, comici e musicisti”. La partenza del programma avverrà il 28 ottobre con “Matteotti Medley” di Maurizio Donadoni in cui “sarà messo in scena il lato feroce del fascismo con due spettacoli, di cui uno la mattina per le scuole”. Sulla stessa scia storica, sarà “Il duce delinquente” (10 febbraio 2023) con Aldo Cazzullo e Moni Ovadia per “sfatare l’idea che l’unico errore di Mussolini fu l’alleanza con Hitler”.
Altri illustri protagonisti della Stagione di Prosa a Ferrara saranno Pif e Francesco Piccolo con “Momenti di trascurabile (in)felicità” (11 dicembre 2022), Teresa Mannino (31 gennaio), Arturo Brachetti (“Solo”, 18 febbraio) e Extraliscio con Davide Toffolo (“Extralishow, 1 marzo).
Filippo Navarra