- E’ stato lanciato nella giornata di oggi il nuovo piano di progettazione pluriennale (fino al 2024) del turismo per la città di Ferrara fondato su una partnership pubblico-privato;
- Previsto uno stanziamento di oltre 630 mila euro per un progetto che porterà all’individuazione della nuova realtà che si occuperà dell’elaborazione del piano di promozione-commercializzazione turistica e della gestione dell’IAT.
Una nuova collaborazione pubblico-privato finalizzata alla realizzazione di pacchetti turistici a Ferrara. E’ questa la prima tappa di un percorso che condurrà all’individuazione del soggetto chiamato a sviluppare le iniziative di promozione e commercializzazione turistica per la città estense. Percorso che ha preso il via nella mattinata di oggi con una delibera di giunta, che ha ricevuto l’ok dell’amministrazione, su proposta dell’assessore Matteo Fornasini.
Lo stanziamento previsto è di oltre 630mila euro e prevede una nuova gestione anche per il servizio di informazione e accoglienza turistica (IAT). A tal proposito verrà aperto uno specifico bando per la selezione della nuova realtà che si occuperà dell’elaborazione del piano pluriennale di promozione e commercializzazione dei prodotti turistici e della gestione dello I.A.T.
L‘ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT) si trova nel centro storico di Ferrara, presso il Castello Estense. Lo staff dell’Ufficio ha il compito di fornire informazioni in merito all’offerta turistica della città di Ferrara e dell’intera provincia.
“Procediamo concretamente nell’attuazione delle sfide di mandato, in particolare la sfida 6, della “città attrattiva” – spiega Fornasini -, lanciando una nuova alleanza con i privati per massimizzare le potenzialità di attrattività turistica della città. La promo-commercializzazione può infatti trovare piena e compiuta attuazione solo nella stretta integrazione fra enti pubblici e operatori del settore. L’obiettivo è consolidare sempre più il posizionamento di Ferrara come città d’arte e città degli eventi con altri prodotti turistici sviluppati in stretta connessione con il territorio, che è contenitore di una pluralità di offerte turistiche. La strategia che attueremo- continua l’assessore -, oltre all’alleanza tra pubblico e privato, si inserisce in una pianificazione pluriennale e mette in campo una trasversalità di competenze, settori e professionalità. L’approccio introduce una forte innovazione, con un piano di management e marketing turistico territoriale evoluto per gli anni 2022–2023-2024. A tutto questo uniremo una nuova gestione per il servizio I.A.T, che costituisce il “biglietto da visita” del territorio, spesso rappresentando il primo punto di contatto del turista con la realtà che intende visitare”.
Filippo Navarra