- Ieri pomeriggio è stato illustrato presso il Comune di Ferrara il progetto dell’azienda Open Fiber che ha portato all’installazione in città di 1164 km di cavi in fibra ottica Ftth per una reta ultraveloce;
- Assessore Guerrini: “Un grazie ad Open Fiber per il lavoro svolto, il prossimo step sarà collegare diverse frazioni del territorio alla rete in fibra veloce”.
Una vera e propria autostrada informatica, è questo il progetto che ha realizzato a Ferrara l’azienda Open Fiber, attraverso l’infrastrutturazione e la realizzazione della rete in fibra ottica Ftth.
Tale progetto è stato presentato ieri pomeriggio presso la residenza municipale di Ferrara. All’incontro con la stampa sono intervenuti l’assessore Micol Guerrini, il responsabile Affari Istituzionali Open Fiber Area Nord-Est, Massimo Molisani e Luca Baldazzi, field manager Open Fiber Ferrara.
Molisani, ha aperto la conferenza ringraziando il Comune per aver appoggiato questo progetto di innovazione infrastrutturale, “un’autostrada informatica che rende Ferrara pronta per il futuro”. La posa degli 1164 km di cavi in fibra ottica, ammette, “ha certamente comportato la creazione di alcuni disagi, ma i cittadini si sono mostrati consapevoli dei benefici ben maggiori portati dalla realizzazione del progetto”. Ha poi rapidamente delineato quello che è il piano industriale della società, che ha l’obiettivo di permettere il collegamento di 24 milioni di persone in Italia con la banda larga: “Open Fiber agisce in una duplice veste, come operatore privato nelle aree nere (città di grandi e medie dimensioni, ndr) realizzando infrastrutture in fibra ottica disponibili a tutti gli operatori, ma anche come concessionaria di bandi istituzionali nelle aree bianche, a fallimento di mercato, per garantire l’accesso alla rete ai cittadini di aree rurali e remote”.
Di spiegare nel dettaglio il piano per il Comune di Ferrara, si è occupato Luca Baldazzi, ferrarese e per questo doppiamente orgoglioso del lavoro svolto: l’investimento privato messo in campo dalla società è stato di circa 18 milioni di euro, utilizzati per la costruzione della rete su suolo pubblico, per la costruzione della rete su proprietà privata e per il ripristino del manto stradale e dei marciapiedi manomessi. Per ridurre al minimo i disagi è stata installata la fibra riutilizzando ove possibile le strutture preesistenti. Dei 472 km di rete “il 78% utilizza linee aeree o interrate già presenti”, laddove invece si è resa necessaria la creazione di una nuova linea sotto il manto stradale ha fatto seguito il rifacimento della carreggiata.
FTTH significa fibra per la casa o anche fibra fino a casa. Si tratta di una rete di cavi in fibra ottica che arriva fino a casa dell’utente, con vantaggi evidenti sulla qualità e sulla velocità della trasmissione dei dati.
Grande soddisfazione anche per l’assessore Guerrini: “come amministrazione comunale ringraziamo l’azienda per aver dato corso agli elementi contenuti nella convenzione sottoscritta con la realizzazione di cinquanta collegamenti in fibra ottica di altrettanti luoghi strategici come scuole e uffici. Ora resta un ulteriore tassello ugualmente importante, cioè quello di collegare alla rete in fibra veloce diverse frazioni del nostro territorio, operazione che secondo gli impegni sarà avviata entro la fine dell’anno”.
Filippo Navarra